fears exist -byler-
"Da quando lo sai?". Mi chiese semplicemente. La sua voce era roca e spezzata, forse stava trattenendo un pianto, o forse no. Io non sapevo che rispondergli, cioè il test l'avevo fatto quel pomeriggio stesso, ma mi era venuto comunque il dubbio e non lo avevo tenuto informato su niente. [preso dal capitolo quattro]