Biassanot.
Mi manda al manicomio questa abilità che ha di ridurmi in brandelli, abbandonato alla sua mercé, il tutto mentre continua a tenere su una faccetta da angelo che non lo diresti mai il diavolo che invece nasconde in corpo.
Mi manda al manicomio questa abilità che ha di ridurmi in brandelli, abbandonato alla sua mercé, il tutto mentre continua a tenere su una faccetta da angelo che non lo diresti mai il diavolo che invece nasconde in corpo.
"[...] A questo veramente non je frega un cazzo di nessuno, però poi vede te e si rincoglionisce! Già il fatto che ogni mattina te viene a prende a casa e dopo a ricreazione te compra sempre quella schifezza di caffe con 4 zuccheri che tanto ti piace..." Gli lancio un'occhiataccia. "È disgustosa e lo sai pure tu!"
La vergüenza (ovvero di come Manuel e Simone discutono di filosofia e santi prima di arrivare alla conoscenza biblica).
Una lama di rasoio incide un occhio, un singhiozzo sommesso squarcia il silenzio.
Omaggio/sequel di "Attimi di perdizione" di nanniswritings oppure io che rovino capolavori altrui. Nulla di nuovo anche stavolta.
[...] mentre mi volto per andarmene penso solo a quanto sia stato stupido a credere di poter modificare le cose importanti della mia vita cambiando le più insignificanti. (Parte I) [...] "Tu sei la mia realtà" gli dico con fermezza "tu sei il legame fra me e la vita. Non è un caso che quando abbia tentato di interromp...
"Manuel caro, è come dice Troisi «l'amore è quella cosa che tu sei da una parte, lui dall'altra e gli sconosciuti si accorgono che vi amate. Chest'è!»" [Dedicata a user gingerbianca <3]
"Manuel, ti ricordo che ci sei voluto venire tu qui!" Abbassa lo sguardo giocherellando con la confezione che ha tra le mani "si, ma per curiosare! Appunto per dì che ce so venuto pure io na volta, per fa n'esperienza insomma... no pe mettemme a fa spesa grande!" indica le cose che ho nel carrellino "e daje su che n'a...
Una notizia inaspettata arriva sempre come un fulmine a ciel sereno. Ma non sempre i fulmini sono fatti per distruggere, certe notti illuminano quel che nel buio sembra cessare di esistere, riportandolo per qualche attimo nel mezzo del bagliore di luce. Forse per ricordarti che le cose importanti rimangono sempre lì...
«Te conviene sta' fermo che non voglio passare 'na giornata al pronto soccorso.» «Se non ti stai zitto te la faccio passare io una giornata al pronto soccorso.» e Manuel ride, continua a ridere. «E non ridere Manuel.» continua Simone. Semplicemente piccoli frammenti della loro quotidianità; tra risate, litigi, gelosia...
"Lo sai si, che tu sei la persona più importante della mia vita?" sussurra "E che con te voglio fare tutto?" Sequel di «Ferro e Fuoco».
"ma te non bussi mai?" "per entrare nel mio bagno?" A me sto tono saccente e quel sopracciglio alzato già m'hanno rotto tre quarti. "Anzitutto è il nostro bagno-" "Perdonami compagno Ferro" e solleva pure il pugno sinistro sto rincoglionito. Sequel di «Wouldn't it be nice?»
[...] e qual è il grado di dolore che riesci a sopportare prima di fermare l'esecuzione e chiedere soccorso a me che non ti do un motivo ancora per restare nella storia di una storia che non c'è
Simone e Manuel scoprono come si beve la tequila in Repubblica Ceca.
«che stai a combina' lì fuori?» «niente» «e te dovrei crede?» «potresti far finta di credermi»
"Da quando sei diventato così spavaldo, che fino a mo te facevi rosso pure se uno te diceva ciao?" Collab con miele la mia stella.
Os in tre parti. «tiè ma', guarda er fio tuo preferito che t'ha vinto» «e te?» «e lui lascialo sta, manco ha dovuto impegnasse pe vincerlo quello»
"Il problema si poneva nel momento in cui Simone gli si presentava davanti in quel modo: era vestito elegante, con una giacca nera che gli fasciava perfettamente il busto sottile, ma la cosa che fece definitivamente capitolare Manuel fu un sottile giro di perle che gli stringeva la base del collo. Deglutì rumorosament...