Manuel ha 10 anni, molta forza, ma non sa bene che farsene, Simone invece ne ha 8 e già da bambino gradirebbe non essere percepito. Siamo negli 80s, il che vuol dire che esiste un'unica stagione: l'estate ☀️. Un po' fantasy, un po' coming of age, sicuramente una grande schifezza.

Una volta finito il liceo Simone decide di allontanarsi da Manuel, il suo migliore amico. Quattro anni dopo si rincontreranno e cercheranno di ritrovarsi tra i miliardi di puntini luminosi del loro cielo stellato.

Simone è un agente assicurativo bloccato nel freddo della sua solitudine. Manuel è un pianista che, ogni pomeriggio, incanta Piazza del Popolo. La musica suonata dalle tue mani è diversa da tutte le altre. Mi eri mancato. Ispirata da un'idea di stardmgvnm

Manuel odiava il Natale: l'allegria forzata, la gente che andava di corsa, le coppie che scambiavano lo spirito natalizio con l'amore. Per fortuna la libreria Fahrenheit 451 era piccola e nascosta tra le viuzze di Roma, così poteva rinchiudersi lì per sfuggire alle orde natalizie. Nella sezione Filosofia, tra Marx e Aristotele, trovò un diario rosso. Accetti la sfida?

non lo so, ho scritto di getto ma c'è tanto di me in questo Simone quindi trattatemelo bene, grazie 😽😽😽

Una mini long in 2 parti per celebrare degnamente Halloween con quel giusto pizzico di magia

Dalla storia: Laura allunga un braccio per appoggiare la mano sul ginocchio di Simone. "Ti piace Manuel?" "Io...io ho già un ragazzo", le risponde. Laura capisce che non otterrà molto da quella conversazione, perciò si limita a dire "Bè, sappi che se mai dovesse piacerti, non ti biasimerei. Hai un sorriso diverso quando stai con lui, più sereno". AU Simuel, Literati's version NB: alcune scene avranno dialoghi presi direttamente dalla serie in questione perchè sono troppo iconici, e chi sono io per cambiarli?

«Bale', ho capito che te sei innamorato, ma non me conquisti pedinandome» «voglio solo controllare che il nostro rappresentate d'istituto non salti le lezioni per scoparsi qualche ragazza nel bagno»