[completata] Astrid odia il Natale, lo odia in tutte le sue forme, odia la gente in festa e tutti quei fronzoli e lo odia soprattuto per il lavoro in più che apporta alla bottega di orologi di famiglia. Ma quando suo padre la manda a prendere un pezzo di ricambio in un paesino di montagna e la neve blocca tutti i treni per Liegi, un incontro potrebbe farle cambiare idea. Max Verstappen non è famoso per il suo spirito natalizio e forse neanche per la sua socievolezza, ma in una notte, in un viaggio in macchina e mille imprevisti, il natale potrebbe fare ancora una delle sue magie.

*COMPLETA* F1 drivers and romance VOL.1 Dafne è un'affermata atleta di salto a ostacoli. Ha una scuderia in Svizzera e il cuore spezzato, il suo ragazzo Peter l'ha lasciata di punto in bianco dopo cinque anni di relazione. L'unico grande amore capace di rimarginarle le ferite è il suo cavallo Thunder. Questo finché non incontra attraverso amici in comune il pilota di formula 1 Carlos Sainz. Spagnolo affascinante ed enigmatico che rimescolerà tutte le carte in tavola. Dopo il loro incontro le loro vite saranno destinate a cambiare per sempre. NB: La lettura di questo romanzo può essere piacevole anche per chi non è fan del protagonista maschile. Se siete appassionat* di storie d'amore con tanti colpi di scena, siete nel posto giusto❤️✨ #1 DanielRicciardo 28/10/21 #1 CarlosSainzjr 15/11/21 #1 formula1 25/11/21 Top 100 #newadult 7/02/22 #1 CarlosSainz 16/02/22 #1 equitazione 11/03/22 Top 10 #newadult 12/03/22 #1 formulaone 18/03/22 #1 formulauno 20/10/22

"È iniziato tutto quando suo padre le ha detto che in Formula Uno avevano preso un ragazzo della sua età, anni diciassette, olandese con passaporto belga. Risponde al nome di Max Emilian Verstappen ed ha i capelli biondi e il viso aguzzo, gli occhi cerulei e uno dei peggiori caratteracci che si siano mai visti." E non sai come mi riduci/ hai le fiamme negli occhi ed infatti/se mi guardi mi bruci. (coma_cose) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ (FF sul numero #33, ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale e frutto di finzione creativa) A giorni alterni numero #1 in maxverstappen e max 19.01.21 #1 in f1

Raccolta di One Shot. Attenzione, maneggiare con cura e leggere attentamente il foglio illustrativo. Può contenere disturbi mentali, situazioni di disagio e violenza. Tenere fuori dalla portata dei bambini. #1 Horror #1 Psicologia #1 bipolare #1 saggistica #1 pensieri #1 triste #1 thriller #1 inquietante #2 Borderline #2 disturbi Vincitore concorsi RUDIS EDIZIONI: - STORIE DELL'ORRORE -FIOCCHETTO LILLA Tw: SH, DCA, Mental illness, suicide.

𝐓𝐫𝐢𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐀𝐬𝐬𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐨 || 𝐕𝐨𝐥. 𝟏 - 𝐈𝐥 𝐕𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐧𝐝𝐢𝐧𝐞 Anno 2235. L'Assassino Blake Syders appartiene alla Confraternita del Drago, chiamata anche Organizzazione, sin dall'età di tredici anni. Il mondo in cui vive è il grottesco e triste risultato delle guerre che per secoli sono state combattute da due fazioni: scienza e magia, umani e creature magiche. Blake ha imparato a caro prezzo cosa accade a chi infrange le crudeli e rigide regole della Confraternita, ma questo non gli impedisce comunque, una notte, di infrangerle una seconda volta e di risparmiare la vita a un ragazzo: Lysander. Lui si rivelerà essere la chiave dell'ascesa di Blake come Assassino e della sua caduta come essere umano, anche se, il più delle volte, quando si tocca il fondo, si hanno due possibilità: risalire o annegare; evolversi o morire. Niente sarà come prima e tutto partirà dall'atto di pietà di un uomo che invece, da regola, dovrebbe essere senza cuore.

Un bel giorno, mentre scorrevo annoiata varie storie su questa "bellissima" piattaforma chiamata Wattpad, mi scontrai con una che dalla trama, e dalla copertina mi colpirono subito. Aprii il primo capitolo. Non l'avessi mai fatto. Davanti a me si stagliava un campo di battaglia dove la coerenza, la logica, i verbi e la grammatica erano stati massacrati senza alcuna pietà. Ma noi sappiamo. Li ricorderemo per il loro coraggio. Loro hanno lottato. In questa raccolta recensisco stupidamente alcune storie che mi hanno indotta a bere candeggina, commentando l'oblio che le definisce. Mi annoiavo, okay? ATTENZIONE! IO NON COPIO, MA RECENSISCO. NON È UNA COSA ILLEGALE. ATTENZIONE! IO NON PRENDO IN GIRO GLI AUTORI DELLE COSIDETTE OPERE, MA LE COMMENTO IN MODO DIVERTENTE. NESSUNO VI STA PRENDENDO IN GIRO E NESSUNO VI STA BULLIZZANDO. QUINDI QUESTA COSA NON È CREATA PER CON LO SCOPO DI DISCRIMINARE. CHILL E FATEVI UNA RISATA. grazie.

Una piccola raccolta di consigli su come NON scrivere un romanzo né su wattpad né su alcuna piattaforma che vi esponga al pubblico ludibrio. Una piccola raccolta di soluzioni semplici a problemi idioti che rendono idee interessanti assolutamente risibili. Una piccola raccolta di esperienze personali su come migliorare il propri scritti. Una piccola raccolta delle migliori storie in cui siamo incappate e di cosa le renda le migliori. Una piccola raccolta delle peggiori storie in cui siamo incappate e di cosa le renda le peggiori. #108 in "umorismo" - 5/02/2017 #87 in "umorismo" - 18/02/2017 #80 in "umorismo" - 04/06/2017 Volete una recensione? Accetto di farne UNA al mese. Vostro rischio e pericolo.

"Ciò che mi resta di Charles sono solo un mucchio di vecchie registrazioni" • • Questa è una storia disordinata, come lo sono le bozze del libro su Charles che Ivy sta cercando di scrivere, come i registratori pieni delle loro conversazioni, come i ritagli dei suoi articoli appesi alla parete. Non ha né inizio né fine, perché l'inizio si è perso negli anni e la fine non la conoscono ancora. È un po' melanconica, ma lo si è sempre quando qualcosa di bello ti sfugge dalle dita, e poi ha tanti difetti, peró una cosa è certa: è vera, e quando è così ne vale sempre la pena. CE QUI RESTE: quello che rimane. [COMPLETA: 20/04/20 - 05/05/20]

«Senti io non sono qui per una seduta dallo psicologo, ti sarei grato se mi lasciassi in pace». «Credi forse che a me diverta essere alle prese con un isterico pilota di Formula 1? No perché fidati, vorrei fosse possibile parlare con le tue articolazioni e basta, ma purtroppo di mezzo c'è pure la tua faccia».