Lilith è una studentessa come tante altre. Abbandonata ancora in fasce davanti ai cancelli del collegio Rovoscuro, ha trascorso tutta la vita tra le antiche mura dell'istituto. Le sue origini sembrano avvolte da una coltre di buio impossibile da rischiarare, almeno fino a che non fa il suo arrivo tra i banchi di scuola Lucio, un nuovo e misterioso allievo. Lucio è affascinante, sicuro di sé e al suo sguardo gelido è impossibile resistere. Eppure in lui c'è qualcosa di pericoloso e indecifrabile, che attrae e insieme respinge Lilith. Chi è davvero il nuovo studente? Quale segreto nasconde? E soprattutto, che cosa sa di Lilith? Mentre i giorni passano, la ragazza si prepara inesorabilmente a scoprirlo, in un crescendo di rivelazioni sempre più spaventose. Fino alla notte del suo diciottesimo compleanno, quando Lucio le svela finalmente la sua vera natura e getta luce sul terribile destino che la attende. Per Lilith, ingenua e sognatrice, si spalancano le porte di un nuovo mondo sconosciuto, pieno di insidie e di minacce, in cui il Bene e il Male si preparano a scontrarsi in una battaglia senza esclusione di colpi. La più antica e difficile delle scelte la attende: schierarsi dalla parte della luce o lasciarsi rapire dal buio? Il primo volume della "Inferorum Gemmae Saga" è un viaggio nell'oscurità alla ricerca dell'unica fiamma capace di rischiarare anche il buio più cupo, quella dell'amore. «Mai innamorarsi di un re delle Tenebre».

Impazzire non era ciò che la preoccupava. Temeva che Daisy Smith rimpiazzasse Jacqueline Williams e non poteva permetterselo. Sentiva il bisogno di ricordarsi ogni giorno chi fosse lei davvero, stringere quei documenti che portava sempre con sé e chiamare spesso Lizzie, sentire la sua dolce voce. Aveva la necessità di non dimenticare ciò che aveva vissuto, perché il dolore provocato dai ricordi era ciò che si meritava.

Dove una ragazza con il cancro decide di scrivere una lettera al giorno per il suo ex ragazzo. Caro Luke, Oggi ho scoperto di avere il cancro. Il dottore dice che mi rimane solo un ganno di vita. Giuro, sarà il migliore anno di sempre e te le racconterò giorno per giorno. Tua, Lexi Pubblicata il 19/05/15 #9 in storie brevi [08/07/15]

La ragazza di 17 anni, Julie Moore, in poche parole è sola. I suoi genitori litigano sempre, per poi dare la colpa di tutto a lei. Così negli anni s'è costruita una corazza per allontanare tutti. Non vede l'ora di finire il liceo e andarsene lontano da i suoi, finalmente libera. Ma il destino gli ha fatto incontrare Christian Collins, un ragazzo di 18 anni, che al contrario di lei ha vissuto una bella vita, senza molti problemi. Lui la seguirà contro il suo volere, perché i suoi occhi dicevano una cosa diversa da quello che diceva la sua bocca, i suoi occhi chiedevano aiuto. Ciaoo!

«Mi sono innamorato». Il cuore inizia a battermi impazzito quando riconosco la voce del mio migliore amico. Oh, mio Dio. E se lui capisse che sono io? «Hemmings?» fingo un minimo di incertezza. «Sappiamo tutti benissimo che stai con Nina, non mi hai detto niente di nuovo,» accenno una risata isterica. Devo assolutamente calmarmi. Sospira, «No, io non...» La linea cade, così come il mio cuore, che sento rimbalzarmi sullo stomaco. Luke si è innamorato e ha preferito confidarsi con la tizia del Progetto Anonymous del nostro liceo piuttosto che con la sua migliore amica. Che poi sarei sempre io, ma non importa.

Questa FF parla di due ragazzi (Chiara e Manuel) che inizialmente si odiano, fino a quando un giorno cominciano a legare diventando poi migliori amici... ma a lei piace lui, e lui si mette con la migliore amica di lei...

...Fece per parlare, ma richiuse la bocca. 《 Senti, ero al di sopra del metro convenzionale di distanza, non rompere. 》 Aggrottó le ciglia. 《 Cos'è? Il metro convenzionale di distanza? 》 《 Si, se sei a meno di un metro, il bacio è inevitabile 》 gli spiegai. E immediatamente me ne pentii. Guardó la distanza che c'era tra noi. Mi guardò negli occhi e fece un sorriso felino. Un passo. Bu-bum. Indietreggiai. Un altro passo. Bu-bum. Sbattei contro il muro. Bum bum. Mise le mani ai lati della mia testa, intrappolandomi tra il muro e se stesso. Si spinse contro di me e il mio corpo aderì perfettamente con il suo. Bu-bum bum bum. Poteva sentire a che velocità andava il mio cuore? 《 Quindi il bacio è inevitabile eh? 》e appoggió le sue labbra sulle mie. Dal Capitolo 16 • Copyright -Tutti i diritti riservati-

"Non rinunciare solo perché le cose sono difficili" Si girò completamente fino a trovarsi a pochi centimetri da me. "No? Vuoi sapere cosa penso io, invece? Io credo che tu sia luminosa come una stella. Credo che la tua luce abbia qualcosa di diverso dalle altre. Guardale! Ce ne sono miliardi lì sopra! Come gli abitanti della terra. Miliardi di persone. Tutte con una luce diversa. Ogni stella appartiene a qualcuno anche se quel qualcuno non lo sa. Io ho una stella, è la più importante fra tutte, per me. È quel tipo di stella che appena la vedi sai già che ti appartiene. Sei tu. Così luminosa e maledettamente bella. Quando sono con te non mi interessa di nessun altro. Quando sono con te i pianeti si allineano. Fai sentire bene chiunque ti sia accanto ma mai come me. E sai perché? Perché io ti amo. Sei la mia stella. E credimi quando ti dico che la mia è la stella migliore."

Ma i mostri,di solito,non sono brutti? Non hanno la faccia tipo Voldemort? E non sono immaginari? Bhe una cosa è certa...lui non era nè brutto,nè immaginario. Era sì,un mostro..ma uno di quelli belli..che nascondono qualcosa..ma sempre strafottente,antipatico e crudele! Si! Un mostro! Lei: Selene Russo Lui:Alessandro Greco Lei:dolce,studiosa,che segue le regole anche se vorrebbe,solo per una volta,uscire dagli schemi! Lui:bipolare,per niente studioso,che non segue le regole e che cambia ragazza ogni minuto. Ma una cosa li accomuna..tutti e due hanno un passato triste e violento! *La storia è in revisione, vi prego di scusarmi per gli errori che troverete all'interno, l'ho scritta anni fa. Scrissi questa storia senza esperienza e quasi "per scherzo". Quindi vi prego di scusarmi! *

È che noi nasciamo soli e moriamo soli, e nella vita si sa, è meglio soli che male accompagnati. ma se un giorno arrivasse l'amore della tua vita? pensavo di non credere nell'amore, in fondo ti fa soffrire, piangere, ti fa venire voglia di urlare! ma è un sentimento meraviglioso, quando lo provi lo capisci. e fidatevi quando vi dico che arriva per tutti, chi più in ritardo, chi prima. Ma il fatto è che io mi sono innamorata dei suoi occhi verdi, dei suoi pregi e i suoi difetti, per quanto voglia odiarlo,non ci riesco! Lei: Selene Russo. Lui: Alessandro Greco