Strawberry_Princess_
In una società in cui esistono agenzie usuraie 'legali', ciascuno può decidere di ottenere prestiti elevati fornendo come garanzia il proprio corpo.
Jimin è un ragazzo cresciuto troppo in fretta, ma in fondo non cresciuto affatto.
Jimin vuole. Vuole troppo, vuole il mondo. Per questo, finisce nei guai.
Jimin ha caricato le proprie spalle di pesi troppo grandi da gestire e, adesso, rischia di essere sepolto dai macigni.
Yoonmin; Taekook
Attenzione: storia NON adatta a un pubblico di minori. Contenuti sensibili.
Alcuni personaggi saranno crossdresser (talvolta, vestiranno con abiti canonicamente "femminili").
Storia a tema BDSM.
Se non vi piace il genere o vi sentite a disagio, passate oltre.
Estratti dal testo:
«Gli balenarono davanti i muri azzurri della stanzetta e le nuvole stilizzate; il portapenne a forma di ranocchio in cui aveva frugato per prendere l'orologino, proprio accanto alla Wii. Ripercorse i movimenti sbrigativi con cui aveva scansato una miriade di braccialetti di perline; quelli che aveva collezionato in almeno cinquanta colori diversi. E da lì l'odore d'estate, le luci delle bancarelle, l'euforia nello scoprire una nuova tonalità improbabile. Si chiese se i suoi genitori avessero gettato via tutto o se avessero lasciato la camera intatta, come quando muore qualcuno.»
«Il termometro dentro casa segnava ventidue gradi, ma il suo corpo prese a tremare. Aveva freddo, aveva i brividi. Gli scuotevano le braccia come la vibrazione di una sveglia. Una sveglia per ricordargli che era giunto il momento, che era troppo tardi per pentirsi della catena ininterrotta di errori degli ultimi due anni. O almeno era troppo tardi perché il suo pentimento avesse un minimo di credibilità.»