"What are you doing in my kitchen?" he asks groggily as he makes his way over to the barstools. I laugh at the way he rubs his eyes. "Making pancakes." He squints up at me, hangover all over his face. "Why are you doing it so early in the morning?" "First of all, it's noon." I shake my head as I flip a pancake over. "And second of all, Saturday mornings are basically made for pancakes."

T/n è una ragazza di 15 anni un po' pigra, che passa le sue giornate guardando gli anime e dormendo. Ha dei problemi a gestire lo stress che le causa sua madre... E le persone in generale. Verrà ammessa alla U.A tramite referenze. Non che sia quel gran genio, eh, ma sua zia è un'Hero famosa e ha insistito per la sua ammissione. Lì incontrerà molte persone, ma ci sarà un ragazzo che la catturerà particolarmente... Per lei sarà molto difficile mantenere i suoi segreti, ma Katsuki Bakugou e la sua migliore amica l'aiuteranno a gestire tutti i suoi problemi o meglio... Quasi tutti. --------------------------------------------------- Questa è una Bakugou Katsuki x Reader (okay, credo che questo lo sapeste già). È la mia prima fanfiction, quindi avvertitemi in caso di errori. Per adesso non scriverò né lemon né smut... Non sono in grado di scrivere certe cose eh eh Ci sarà qualche ship yaoi per la fujoshi che è in me, quindi a chi non piace questo genere è pregato di non leggere la storia. Questa fanfiction tratterà argomenti come la depressione e sarà presente linguaggio scurrile. Vi avverto sarà un insieme di puro CRINGE! Okay, non so più cosa dire... Spero che vi piaccia e ringrazio tutti quelli che la leggeranno. Iniziata: 4/02/2020 Finita: ?/?/? Don't like it? Don't read it. Any negative comments will be deleted!! We're here for have fun. Bye~

"Ora è meglio che tu vada,i tuoi si preoccuperanno." "Fanculo i miei,non devo mica-" venni subito interrotta da lui. "Preferisci rimanere qui con me?" ...é una dabi per reader e contiente SCENE sPiCy e quindi...boh se vi da fastidio non leggete e abbiate pietá é la mia prima storia e all'inizio è un po' cringe e forse contiene anche degli errori grammaticali ma giuro poi si aggiusta HAHAHAH Ah si la copertina,insta:sofiaasamara ((((((perdonatemi ero stupida e negli angoli scrittrice scrivevo tipo tutto strano like: uwu e ste robe strane e gli errori di grammatica li correggerò successivamente))))))

'-"Al momento mi faccio chiamare 'Dabi'.", disse il ragazzo come se niente fosse.' In un mondo in cui, a causa di una mutazione genetica, evidenziata in primo luogo dalla mancanza di un'articolazione del mignolo del piede, il genere umano ha ottenuto la capacità di sviluppare superpoteri denominati Quirk, che nei bambini si manifestano entro l'età di quattro anni: si stima che circa quattro quinti della popolazione mondiale possegga un Quirk, esiste una ragazza che ha un Quirk più unico che raro, usato solo per fare del male dato che per lei gli eroi non sono altro che dei falsi, questo Quirk viene chiamato "immortal creation", ciò le permette di usare qualsiasi Quirk senza una fine determinata, essa non ha limiti.

~~~ è una Reader con Yū Nishinoya, personaggi di Haikyuu ~~~ Sei una ragazza che ha sempre avuto amici falsi, quando i tuoi genitori divorziano quando tu hai 16 anni, ti trasferisci in Giappone con tuo padre e frequenti il Karasuno...

Non avevo mai compreso tutta questa ossessione per la perfezione. Per me non era che un male che strisciava comunemente nella società, eppure rendeva le persone schiave dell'apparire, piuttosto che dell'essere. Non mi ritenevo una persona particolarmente profonda, ma tuttavia quando potevo mi piaceva fermarmi nel caos della vita urbana, puntando le mie attenzioni su qualcosa che alle altre persone sfuggiva. Erano come formiche indaffarate, troppe prese da banalità per badare alla bellezza del mondo circostante. Fumikage Tokoyami era l'esempio perfetto per descrivere il mio pensiero. Per me era un diamante, ricoperto da un debole strato di polvere scura, fatta di pregiudizi. In poche parole una coltre tossica che seppelliva la sua brillantezza. A quel ragazzo mancava solo una cosa per poter risplendere: un po' di autostima. Una strada da intraprendere con la propria forza di volontà. A Tokoyami bastava solo allungare la mano per afferrare la tanto ambita felicità, ma nella vita si sa... si sceglie sempre il percorso più tortuoso. Lui non fece eccezione. ------- Attenzione: in questa storia parlerò di un Tokoyami che per una serie di eventi si ritroverà volontariamente con un aspetto umano. Sembra strano messo così, ma se volete saperne di più non vi resta che leggere ^^