Il calcio, i cartoni animati, la delusione di un genitore fino alla riconciliazione finale. Una piccola memoria personale, piena di nostalgia. Una scheggia che attraversa venti anni di vita.

"Un nuovo avversario, l'unico che riesca a tenergli testa veramente, non si fermeranno finché uno non avrà vinto l'altro, non si daranno tregua fino al fischio finale" Per Kojiro, il calcio è soltanto un gioco, un gioco al quale però sa giocare alla perfezione: sin da quando era più piccolo, è sempre stato un supporto, un luogo in cui rifugiarsi per un po, per sfuggire ai pensieri troppo rumorosi e concentrarsi su ciò che sapesse fare meglio; con un pallone tra i piedi è imbattibile, per questo è appena diventato il capitano della squadra dell'accademia più famosa di Tokyo. Tsubasa ama il calcio, è una parte di lui che mai ha lasciato andare, uno stile di vita, una forte passione. Appena trasferitosi in una nuova città, lasciandosi alle spalle la frenesia di Tokyo e troppi ricordi, dovrà ben presto dimostrarsi per ciò che è, e sempre è stato: un incredibile fuoriclasse, ai nuovi compagni di squadra per poter accedere al torneo e dimostrare il suo valore a tutti coloro che lo hanno sempre sottovalutato negli anni. Ben presto, con il torneo nazionale alle porte, i due saranno costretti in più occasioni a sopportarsi a vicenda, a stare sempre più vicini fino a comprendere il dolore nascosto dell'altro finché non nascerà qualcosa di pericoloso, forte ed impetuoso, sempre più reale, sempre più difficile da nascondere ai compagni di squadra. Mentre la finale si avvicina dovranno far fronte ai numerosi avversari, in campo e fuori, e venire a patti con il fatto che solamente uno di loro vincerà l'ultima partita e l'altro sarà sconfitto. Fanfiction della serie Capitan Tsubasa

Basta un giorno, un attimo e quello che è stato sparisce. Genzo Wakabayashi, portiere del Bayern Monaco. La sua fama lo precede. Bello, ricco e famoso, all'appice della sua carriera. Cosa potrà mai andargli storto?

Una storia che si stacca dal manga a tratti, va un po a modo mio. Abbiamo Benji Price che si ritrova padre a 19 anni e tanti personaggi inventati. La storia ad un certo punto dirotta verso un benji mark, sfiora leggermente hot, quindi regolatevi. Avviso subito, ho usato i nomi occidentali perche io da piccola li ho conosciuti cosi e volevo che rimanessero tali, il manga è arrivato una vita dopo. È la mia primissima storia quindi ci saranno errori, non ho un beta, abbiate pazienza. e la mia primissima storia e non so se possa piacere spero di capirlo dai commenti

Cosa faresti se ti trovassi in un posto senza uscita con dei completi sconosciuti? Leggi la storia e scoprilo ovviamente.😀👍🏻 Questa idea mi è venuta in mente guardando Danganronpa, anche se non morirà nessuno, come nell'anime. Bo sono troppo felice perché mi piace tantissimo come concept, spero piaccia anche a voi. Contiene violenza, atti sessuali e brutte parole.

Una ragazza della Nankatsu finirà per innamorarsi di un ragazzo della Otomo, ma ci sarà qualcuno che lo impedirà, forse per amicizia, forse per gelosia. ~Andare avanti per scoprire~

Dal testo: ❝ -Mi piaceva così tanto dormirti vicino! Lo sai che avevo una cotta per te da piccola?- chiedo divertita io. Tsubasa esita un momento. -Avevi una cotta per me?- domanda, con la voce che trema leggermente. -Anche bella grossa! È durata qualche anno, poi tu ti sei trasferito e ho conosciuto Jun- racconto io. Tsubasa mi guarda intensamente. -Non me n'ero mai accorto- ammette lui, quasi amareggiato. -Non ne dubito, eri sempre preso dal calcio e tutto il resto!- ridacchio io. -Si, ma se l'avessi saputo probabilmente avrei implorato mia madre di non trasferirci più!- replica Tsubasa. -Non essere sciocco, ti sei trasferito per andare in una scuola che ti aiutasse calcisticamente! Era importante per te andare a Nankatsu!- replico io. -Si... Ma tu eri più importante- Tra di noi calano una manciata di secondi di silenzio. ❞ Yayoi Aoba ha quindici anni, un migliore amico perfetto per cui ha una cotta segreta di nome Jun Misugi e un piano infallibile per un weekend romantico dove conta di confessargli i suoi sentimenti. Eppure qualcosa va storto, il weekend che aveva progettato viene annullato e Misugi viene ricoverato in ospedale. Mentre Yayoi passa il suo sabato sera ad attendere di rivedere il ragazzo, un'incontro inaspettato in una sola notte le farà rivalutare quello che credeva su sé stessa...

La storia non è come quella che conosciamo di Holly e Benj,ma ci sono anche io........ (ovviamente Tom c'è)