Mai scritta una coinquilini-to-lovers. Volevo provare, ma è venuta fuori una cosa molto strana. Una serie di flash in cui descrivo un po' l'idea di ciò che volevo creare. Senza pretese. Senza alcuna intenzione di arricchire troppo. Proprio per vedere se ero capace di scrivere qualcosa di questo tipo. Forse se piace, potrei svilupparne una "vera". Questo prototipo però mi è piaciuto e quindi ve lo condivido, l'idea di base era una long intensa e angst come piace a me... ma n'è uscita 'sta roba: "capitoli" brevissimi (a me piace definirli scene, più che capitoli) e Stiles al comando, letteralmente anche nelle note 😅! Trama: Stiles ha 20 anni, è al secondo anno di università fuori sede e cerca disperatamente un coinquilino con cui dividere le spese. Quando si presenta Derek Hale, silenzioso, muscoloso, vagamente scontroso e con un passato misterioso (spoiler: lavora in palestra ed è in pausa dagli studi), Stiles accetta senza fare troppe domande. Ci sono regole in casa: niente ospiti fissi, la spazzatura si butta a turno, e niente innamoramenti inutili. Peccato che, tra tazze di caffè condivise all'alba, maratone di film horror con il gatto sulle ginocchia e pigiami discutibili, qualcuno finirà per rompere l'ultima regola...

Stiles è il classico ragazzino logorroico e sarcastico che si diverte a prendere in giro Scott, il suo migliore amico. Ma nessuno sa che nel cuore del ragazzo le tenebre lasciate dal Nogitsune non sono sparite, nonostante ciò Stiles cerca di nasconderlo il più possibile. L'arrivo di Derek, alla disperata ricerca di qualcosa (o qualcuno), gli farà capire cose di sè stesso che prima gli erano sconosciute. Chi sta cercando Derek? Che cos'è l'altra parte di sè stessi e perchè il licantropo la cerca così disperatamente?

Quel giorno il sole era sorto presto e Stiles si svegliò disturbato dai suoi raggi che gli colpivano con insistenza gli occhi. Da quando tutto era cambiato nelle loro vite, le giornate e le notti erano diventate più intense, ma anche se non lo avrebbe ammesso, passare del tempo con Derek gli piaceva sempre di più.

Stiles e Derek si girano intorno per giorni o per meglio dire è Stiles che gira intorno alla proprietà bruciata degli Hale in cerca del lupo. Quello che troverà lo stupirà non poco perchè non aveva ci certo previsto quello che sarebbe accaduto, che avrebbe intrapreso una relazione di sesso con il mannaro.

«Non ti preoccupare, Mieczyslaw, ci ha pensato tua nonna.» «Hai pensato a cosa, nonna?» «A trovarti il fidanzato, ovvio!» A Stiles viene da ridere, pensando che sua nonna stia scherzando, ma quando si sofferma meglio sulla sua espressione... «Nonna, cos'hai combinato?» «Non ti agitare, non ce n'è bisogno... sai, a inizio estate è arrivato un nuovo ragazzo a lavorare al Moonlight Coffee.. è il ragazzo perfetto per te! Dovresti vedere quant'è bello, Mieczyslaw... lo sai quanta gente va in quel bar rispetto agli anni passati?» Stiles sbuffa una risata. «Addirittura? È davvero così bello?» «Oh, non puoi capire, se solo fossi più giovane...» «Nonna!!» la riprende lui, un po' paonazzo in volto, perché Ruth non ha alcun tipo di filtro. «Non hai mai fatto tutti questi apprezzamenti su Lydia... e adesso fai addirittura l'adolescente in preda agli ormoni?» «Lydia era una bella ragazza, non mi fraintendere, ma questo ragazzo... è perfetto per te.» Stiles inarca un sopracciglio. «Solo perché è bello?» «Il ragazzo più bello che hai mai visto.» replica lei, e Stiles vorrebbe dirle che non ne sarebbe così certo, visto che è sempre stato circondato da bei ragazzi al liceo, e non dovrebbe stupirsi se il suo primo pensiero va a Derek Hale. «E ci ho parlato, sai... è un po' introverso, ma è un bravo ragazzo... gentile, educato, intelligente... e sì, gli piacciono anche i ragazzi, non ti preoccupare.» «Nonna... non mi dire che l'hai importunato con mille domande!» Lei assume un'espressione innocente. «Macché, figurati... perché non vieni a trovarlo con me oggi pomeriggio? Dovrebbe essere di turno.» «E va bene.» emette un profondo sospiro, sperando che suo padre possa salvarlo in qualche modo da questa situazione... anche se è consapevole che nemmeno lo Sceriffo vorrebbe mettersi tra i piedi di Ruth. «Oh, Mieczyslaw, non vedo l'ora che conosci Derek.» E Stiles... beh, Stiles avrebbe dovuto capire in quell'esatto momen

Raccolta di oneshot a tema rigorosamente Sterek. La raccolta verrà aggiornata sempre di domenica, una volta ogni tre settimane, e si alternerà con delle raccolte simili a tema Harry Potter e originali. 1. I licantropi non prendono l'influenza Derek sta male, Stiles è convinto che sia influenza e Deaton fa una diagnosi inaspettata. 2. Incubi A pochi mesi dalla sconfitta del Darach Stiles sta male, Scott cerca aiuto e qualcuno che ha lasciato Beacon Hills torna indietro.

Tutto inizio in una maniera che Stiles neanche se l'aspettava, un pò d'alcool, una notte di passione, dopo essere andato ad una delle feste piu sclusive di NY, alla quale participó per lavoro e quella stessa notte la sua fidanzata lo scaricò. Per dispetto acconsentì a tutto questo. Tutto successe quella notte e comincio quella notte.

Chi non ama "Amore e Psiche" di Canova? Eros che stringe fra le braccia la sua amata Psiche per portarla via con sé, i loro sguardi persi gli uni negli altri... Ed è forse con la stessa intensità che Derek ama Stiles... forse anche di più. Decisamente di più. Allora perché non far interpretare il mito di Amore e Psiche a quei due bellocci? Questa storia è tratta dal libro "Percy Jackson racconta gli eroi greci", ovviamente in chiave totalmente Sterek. Data pubblicazione 03/04/19 1 #divinità 06/04/19 1 #psiche 24/01/20

"Dio, Stiles!" "Che c'è?" domanda Stiles strappando il telefono dalle mani dell'amico. Scott allarga le braccia. "Siete così imbarazzanti che lo capisco pure io che non siete solo amici." "Ecco, vedi? Non capisci proprio niente" sbotta Stiles lasciandosi cadere sul letto. "Spiegami cosa c'è che non va." "Amore di lupo? Davvero? E sei ancora vivo?" Stiles alza gli occhi al cielo. "Lo dico anche a te. E siamo fratelli." "Appunto, siamo praticamente fratelli e non cerco di mordere chiunque mi faccia un apprezzamento." "Solo perché si sta addomesticando non significa che siamo qualcosa." "Sei serio?" "Sì." Scott scruta per un po' l'amico ma l'odore di sincerità che emana è così forte che si ritrova a scuotere le spalle e rimettersi a giocare con lui.

Scott è stanco delle continue liti tra Stiles e Derek, perciò decide di rinchiuderli nel loft.