Per gli amanti delle creepypasta e degli horror in generale,ecco a voi una raccolta di storie creepypasta dalla più alla meno conosciuta!! Se avete delle richieste su una storia in particolare potete scrivermelo nei commenti e io cercherò di aggiungerla !! Le storie non sono state scritte da me;io mi sono limitata a riportarle qui !!

Charlotte é l'ultima vergine rimasta nella sua scuola, una scuola in cui prendere la verginità delle persone é uno sport. Lo sport ha cinque concorrenti principali. Tyler Bradshaw, il misterioso bad boy; Alec Jennings, l'atleta; Ian Jameson, il ragazzo ricco e spavaldo; Beckett Cartwright, il rinomato genio e Lucas Chandler, il suo migliore amico. Con tutti i ragazzi determinati a vincere il nome di Verginator, ce la farà Charlotte a tenersi la sua verginità? La storia non é mia, ma di @laughterandjynx ed io la traduco con il suo permesso. Spero vi piaccia. Xx Inoltre, i diritti della traduzione sono riservati a me e quindi la copia di capitoli interi o anche solo di pezzetti verrà segnalata.

'Bryan ... perfavore ascoltami ..' cerca di farlo ragionare ma sembra impazzito 'Vattene! CAZZO! VATTENE FUORI DA QUESTA CASA!' non l'ha mai visto così, non lo riconosce, le urla in faccia il suo sguardo gelido è pieno di odio. 'Guardami tesoro, ascoltami ...' non vuole, ma sta piangendo. 'Non azzardarti! Non ci provare a chiamarmi così!! Come hai potuto?!' per un attimo teme che possa aggredirla 'Non ho fatto niente, ci dev'essere un errore, lasciami parlare ...' 'Elisa SMETTILA! SMETTILA DI MENTIRE, CAZZO!!' si mette le mani tra i capelli 'TI HO DATO TUTTO, TUTTO ..... COME CAZZO HAI POTUTO?!' Urla fuori di sè. 'Vattene di qui! ADESSO!!' 'Bryan smettila! ORA BASTA! Non ti ho tradito!! Non ho fatto niente. Guardami ...' 'VATTENE! Prendi le tue cose e VATTENE !' 'VATTENE.DA. QUESTA. CASA!!' E così è andata via. Bryana era fuori di sè, ha pensato che avrebbe potuto farlo ragionare dopo, una volta calmo, ma l'unica risposta che ha avuto da lui sono state le carte per il divorzio. Sono passati giorni, mesi, anni. E' dovuta tornare dai suoi e stanca di aspettare una telefonata che non è mai arrivata, ha cambiato la sua vita . Si è imposta di dimenticare. Adesso è tornata a NYC , la sua vita non è più la stessa, lei non è più la stessa, è riuscita in un qualche modo a rimettere tutto in equilibrio, ed è di nuovo felice. Il destino però è beffardo, e ha altri piani per lei ...

Quei tetti sono la mia casa, questo è quello che amo fare. Correre incontro all'ignoto, non so mai cosa aspettarmi, una terrazza? Una tettoia? Basta non perdere l'equilibrio e l'orientamento. Io sono una Street Runner. Chi ha detto che le donne sono deboli?

"Castiel..." La sua voce era diventata improvvisamente dolce. "Non possiamo continuare così..." "Scusami. Lo sai come sono fatto. Ho solo due reazioni a ciò che va fuori dal mio controllo: furia incontrollabile o un cocente odio verso me stesso e ora le sto provando entrambi. Evee rimase in silenzio. Si sentiva stanca. Voleva solo chiudere gli occhi e cancellare quel l'ultima settimana di dolore. Era rimasta arrabbiata per troppo tempo. Adesso vedeva Castiel che non stava tentando di nasconderle niente riusciva a vedere tutte le emozioni dietro ai suoi occhi grigi: rabbia, frustrazione, senso di impotenza, colpa e... Tristezza. "Vorrei poter dire la cosa giusta, fare la cosa giusta e renderti tutto facile, ma sai che non ne sono capace." Aveva lo sguardo fisso a terra, terrorizzato di sapere cosa stava pensando Evee. Nemmeno lui sapeva cosa voleva, cosa avrebbe risolto con quel discorso, ma stava impazzendo, era impazzito vederla baciata da un altro che non fosse lui.

"Io ho sempre pensato di essere una ragazza normale! Ma la mia vita mi ha riservato tanti ostacoli, meno male che ho lui, da quel incontro casuale grazie a lui riesco a superare tutto! Anche se so che certe scelte...si devono pagare a caro prezzo." Sharon TRATTO DAL LIBRO: Io mi allontano ma mi ritrovo attaccata al muro "Tu mi devi rispettare!" Perché ora si sta comportando così! "Non sei nessuno!" Gli dico con tono duro "Ah si....e se decidessi di rovinare la famiglia di matt e lui? Sarei nessuno?" "Mi stai forse ricattando?" "Se lo chiami così si!"