Sono passati cento anni. Cento anni da una guerra spaventosa. Cento anni dalla quasi fine del mondo. Cento anni dalla quasi fine dell'umanità. Del mondo come lo conosciamo noi non è rimasto quasi niente, soltanto qualche villaggio fatiscente e gruppetti sparsi di gente dagli occhi stanchi e dalle facce smorte. In questo scenario, quattro ragazzi un po'...strani, si incontrano in un luogo più sperduto del normale chiamato "Ghetto", teoricamente costruito per tenere al sicuro le persone come loro. Ma il Ghetto è veramente quello che sembra? E chi lo abita è davvero chi dice di essere? Queste ed altre risposte qui e soltanto qui, su Strange People, con la vostra scrittrice matta spreferita, Maledetta! Attenzione: sto ristrutturando i primi capitoli perché essendo stati scritti anni fa e su un cellulare non erano propriamente il massimo della decenza. Se vedete cose senza senso, è per quello.

Jonathan Trevisan non è nemmeno lontanamente un quattordicenne normale: è italoamericano, nato e cresciuto a Vicenza, nel nord Italia, assieme alla sua splendida famiglia di mafiosi. A vederlo, col suo metro e settantacinque abbondante, i capelli biondi, il viso angelico e le sue T-Shirt da rockettaro incallito, nessuno sospetterebbe mai della sua vera identità. Minerva Serin non è nemmeno lontanamente una (quasi) quattordicenne normale: è figlia di un fabbricante d'armi italiano mezzo psicopatico e in teoria sua madre era un fisico russo, ma lei a malapena se la ricorda. Se poi ci aggiungiamo il fatto che sia completamente bianca, come se l'avessero lavata con la candeggina, che ha un cervello fuori dal comune, che è pesantemente ossessionata dai Linkin Park e che non va matta per i rapporti sociali, diventa ancora meno normale. Cosa succederebbe se questi due si incontrassero? Cosa succederebbe se questi due fossero costretti a passare insieme tutti i pomeriggi per tre anni della loro adolescenza? Cosa succederebbe se questi due si ritrovassero coinvolti in un macello assurdo? [capitoli in ristrutturazione] [Frequenti riferimenti ai Linkin Park e, in minor dose, ad altre band quali Fall Out Boys, Nightwish e altri]