GaiaBessie
Magari a spellarti vivo ti trovi l'anima, sotto la pelle che viene via come pellicola e i muscoli e le ossa, qualcosa di filamentoso che si spezza sotto lo scroscio dell'acqua bollente, qualcosa che viene via (un modo che non ci riesce).
Ha sempre odiato la doccia calda - oggi fumo e basta, oggi sigaretta con i capelli bagnati e il caffè che esce borbottando dalla moka. Oggi non me ne frega un cazzo, che la vita è ingiusta per tutti, oggi non me ne frega un cazzo per davvero.
«Non mi dire che non me lo meritavo».
Non glielo dice - Riccardo lo sente comunque, quando zucchera il caffè e il cucchiaino tintinna quelle parole: non se lo merita nessuno, Ricky, pensa te.
«Non mi dire che cazzo non me lo meritavo».
E che lo sai che spaccherei il mondo a sediate, ma chi ne ha la forza?
Che a spellarsi vivo s'è perso tra la schiuma saponata e non si trova più.
[La mia personalissima interpretazione delle molestie a Blanco di qualche giorno fa]