simuelsantas
[...] Tolta la carta, si ritrovò tra le mani una piccola scatola bianca con sopra un fiocco dorato che non necessitava di essere slegato perché incollato al di sopra.
Aprendolo trovò al suo interno un biglietto in stampa che riportava il seguente messaggio.
"Tu trova il vischio, io penso ai baci."
Il biglietto non aveva un mittente, non una firma o una iniziale che potesse aiutarlo a capire chi glielo avesse spedito. Alzò lo sguardo incrociando quello di sua madre, che lo guardava come chi facesse finta di non sapere. In quel momento gli tornò in mente quel vischio che aveva appeso alla porta, senza che lo indusse a pensare a qualcosa.
Ora si spiegava, non era stato messo lì per caso.
Si alzò titubante dal divano e, a passo incerto, raggiunse la porta.
Aveva una strana sensazione, ma non era sicuro che si sarebbe poi rivelata fondata.
Aprì la porta, il suo presentimento era reale.
Simone era lì, davanti a lui, dall'altra parte del passaggio.