IsabelMorwen20
TRAMA
Quella casa sul lungo mare non era solo una semplice casa: era un luogo sospeso nel tempo, dove il legno antico si fondeva col respiro salmastro dell'acqua e il sole tramontava come un fuoco lento all'orizzonte. Tra le sue mura si sentiva un'eco di vite passate, di storie mai raccontate, di sogni e segreti nascosti tra i suoi angoli più remoti.
In quel rifugio abitava Stefan, un giovane di 22 anni che amava suonare la chitarra,il cui sguardo profondo tradiva una mente inquieta e un cuore chiuso. La sua natura introversa e i modi spesso bruschi lo facevano sembrare distante, quasi inaccessibile, ma sotto quella scorza si nascondeva un'anima fragile e desiderosa di ascolto.
Fu Vivian ad accendere qualcosa in lui: una ragazza luminosa, bionda come i raggi del sole che si riflettevano sulle onde, con occhi azzurri e un sorriso che sembrava sfidare il mondo. La sua dolcezza era accompagnata da una forza discreta, e il suo modo di fare gentile cercava di penetrare le barriere di Stefan.
I loro incontri furono un lento intreccio di parole sospese e silenzi carichi di tensione. Tra dialoghi accesi e sguardi sfuggenti, cominciarono a conoscersi, a costruire un legame fragile e autentico. Ma il destino, con la sua mano improvvisa, mise tutto in discussione: un incidente spezzò il filo sottile che li univa, cancellando la memoria di Vivian e gettandoli entrambi in un presente incerto.
Eppure, ogni notte, Vivian tornava davanti a quel cancello, attratta da una melodia che la attrae come se fosse una calamita .
E Stefan continuava a suonare, come se la sua musica potesse riportare indietro i ricordi e i sentimenti di Vivian.
Come se certi legami resistessero anche all'oblio.
Una storia di riconoscimento, attesa, e melodie che resistono anche quando i ricordi si cancellano.
Un amore che cerca la strada per tornare a casa.