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20 stories
Via di fuga || Johnlock OS by EmilyJhonson
EmilyJhonson
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Sherlock Holmes stava pensando. Per quanto un'affermazione del genere potesse essere estremamente probabile senza alcuna prova su cui fare riferimento, le armoniose note che si levavano da dietro la finestra del duecentoventuno di Baker Street appianavano qualsiasi dubbio sorto; e John Watson non avrebbe potuto volere altro, se non essere lì in quel momento.
Slipping into the night, love || Johnlock by Novizia__Ood
Novizia__Ood
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Sherlock e John si ritrovano a seguire un caso in un locale gay, ma la serata non va esattamente come si aspettavano...
The last drop by unacorvonero
unacorvonero
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Dove Sherlock e John decidono di combattere la noia con una notte di pesanti bevute. Questa storia non è mia, ma di @Phyona (fanfiction.net). È la mia prima traduzione quindi mi scuso in anticipo per eventuali errori o incongruenze, kisses. -moony
Locked In || Johnlock  by itsvivi_
itsvivi_
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L'abbiamo provata tutti, quella sensazione di impotenza. Sì, quella che ti attanaglia l'anima quando ti senti in dovere di aiutare qualcuno, ma non credi di possedere i mezzi per farlo. Tutti l'abbiamo provata, tutti tranne lui: Sherlock Holmes. Lui ha sempre la soluzione a tutto, o almeno l'aveva sempre avuta fino a quel giorno. Il giorno in cui lui e colui che rappresenta l'altra metà della sua vita, John Watson, si trovano letteralmente bloccati nell'ennesima sfida da affrontare insieme, l'uno con l'altro, l'uno per l'altro.
Human Weakness || Johnlock OS by EmilyJhonson
EmilyJhonson
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"Non prenderla sul personale, John."- Disse l'amico, in un vano tentativo di confortarlo.-"È la disgrazia del genere umano dover convivere con le loro debolezze. (...)"-
And now, what? by Destiel87
Destiel87
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"Questo è stato davvero crudele da parte tua, John. Me la meritavo quella sigaretta." John stava per replicare qualcosa, quando il suo sguardo si bloccò su quell'anello dorato, che invece di stare nella sua scatola, era al dito del suo migliore amico. "Non riesco a toglierlo." Lo anticipò Sherlock. "Oh... Beh capisco che dopo quello che è accaduto ieri notte, tra di noi, tu..." "No no no John, non giungere a conclusioni affrettate. Non riesco sul serio a toglierlo, si è incastrato." "Incastrato?" "Sai che non mi piace ripetere le cose, John." John rimase visibilmente confuso per qualche istante, solo per poi scoppiare a ridere. "E adesso? Cosa facciamo?" Chiese chiudendo gli occhi, appoggiandosi al bordo della vasca. Sherlock non rispose, e dopo un po' si appoggiò vicino all'amico, rimpiangendo quella sigaretta fumata a metà. Tornò con la memoria ai ricordi della notte prima, alcolici e confusi, caotici e disordinati, ma senza ombra di dubbio, decisamente eccitanti. Doveva esserci qualcosa che gli era sfuggito, qualcosa che poteva dare un senso a tutto, una risposta alla domanda. Si, doveva solo tornare sulla scena del crimine, concluse, e analizzarla.
Chiedimi di restare by Destiel87
Destiel87
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"John...?" Sussurrò Sherlock. "Sei sveglio?" L'altro non rispose, non si mosse. Sherlock accarezzò una linea sottile sul dorso della mano del compagno, per poi scendere fino al polso. "Ho letto un articolo tempo fa... Diceva che quando una persona dorme, si può parlare con lei. La parte cosciente di quella persona non sarà in grado di ascoltare, o di ricordare, eppure il suo subconscio ascolterà, e ricorderà. Mi sono chiesto leggendolo, perché si dovrebbe parlare con qualcuno mentre dorme, perché dirgli qualcosa senza che l'altro se ne accorga. Ma adesso lo capisco, John. Ci sono delle cose che vorresti dire, anche se sai di non poterlo fare. Ci sono delle parole che non puoi pronunciare. Eppure, devo dirle! E' troppo tempo ormai, che rinchiudo parole in cassetti nascosti, nel mio palazzo mentale. E temo che se continuò così, non ci sarà più posto dove riporle, e un bel giorno non sarò più in grado di tenerle imprigionate. Allora prenderanno vita, come dei mostri famelici, troppo a lungo addormentati." Sherlock notò che i battiti di John stavano aumentando, diventando più veloci ad ogni parola. Le sopracciglia si erano lievemente mosse, come quando d'improvviso si realizza qualcosa di importante.
Let's hurt tonight || Johnlock by Novizia__Ood
Novizia__Ood
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    Parts 1
SPOILER 4x01, chiunque non l'avesse vista, meglio non leggere. _______________________________________________________ Come aveva sbattuto la porta in faccia a Sherlock quella volta, non era mai successo. "Vattene, come te lo devo ripetere? Questo non è un gioco e io non sono più l'idiota che ti ascolta né che ti segue ovunque vai." Il suo tono aggressivo e l'espressione feroce, la bocca distorta in una smorfia dolorosa da guardare per Sherlock. John faceva male in quel modo, più del solito. "I-io volevo solo vedere se tutto andasse bene, se vi servisse-" "Tu non ci servi, Sherlock. Né a me, né a Rosie. [...]"
Back when we had nothing || Johnlock by Novizia__Ood
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    Parts 2
Cosa succederebbe se, Victor Trevor primo e unico fidanzato di Sherlock ai tempi del college, tornasse a Londra dopo una lunga assenza durata 4 anni? || Ambientata dopo la S3, ma senza Rosie.
All I do || Johnlock by Novizia__Ood
Novizia__Ood
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    Parts 1
Sherlock è sempre stato bravo ad osservare, ma quando si tratta di sentimenti è sempre il primo a mettersi dei grossi veli sugli occhi pur di non ammettere a se stesso di essere degno d'amore. E innamorarsi di John Watson era stata la cosa più stupida che avesse mai fatto in vita sua.