L'amore di due uomini ha vinto la morte. E' andato oltre i confini della vita ed è sopravvissuto, più forte di prima. Ma cosa potrebbe accadere se Patroclo e Achille venissero trasportati nel presente, per una scommessa fatta dagli dei? Patroclo e Achille si incontreranno di nuovo, ai nostri giorni, ma senza ricordarsi della loro vita passata. L'amore sboccerà di nuovo? Lo scoprirete solo leggendo... Sequel di "𝐼𝑜 𝑒 𝓉𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒" che troverete sul mio profilo Patroclo e Achille 💛 Smut ci tengo a precisare che la storia è di mia totale invenzione, mi scuso per eventuali imprecisioni Bluen <3

"Scuole medie. Riccioli scuri, occhi color miele luminoso. Infinite serate in spiaggia, imparando a sbattere correttamente i piedi nell'acqua. Tramonti e saluti. Promesse." ~ 《É cioccolata calda e caramello. Sono passati alcuni anni; ma ricordo che alle scuole medie hai praticamente inalato tutto ciò che aveva scritto caramello sopra.》 ||Storia da poter leggere anche per chi non ha mai letto l'iliade. Si parla anche qui di reincarnazione (vedi la mia prima storia) ed é leggibile dai 15 anni in sù. {Sospesa}

[ Basato su "La Canzone di Achille" di Madeline Miller ] Dal testo: «Sono così fortunato...» Disse, con gli occhi socchiusi che realizzavano immagini felici, riportando però alla luce anche figure tristi e preoccupazioni. «... e mi chiedo se questa fortuna non abbia un prezzo da pagare.» Gli occhi di Achille si incupirono d'improvviso e il suo sguardo si perse nel vuoto della stanza, distante, addolorato quasi. Nel guardarlo era invero possibile osservare il lavorare della sua mente, la concentrazione pura che accalcava e formulava pensieri uno dopo l'altro, una mareggiata infinita di parole e concetti che suo malgrado conducevano sempre alla medesima conclusione. «Ha sempre un prezzo da pagare, soprattutto per un semidio.»