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Una ragazza vive osservando il monotono scorrere dei giorni tutti uguali uno dopo l'altro. Il bullismo che subisce le fa detestare questa sua quotidianità, ma vorrà davvero lasciare l'Italia una volta che il padre accetterà di lavorare nella filiale della sua azienda in Corea? Si farà degli amici in una volta là? Conoscerà qualcuno importante per lei? La risposta è un ragazzo di nome Hwang Hyunjin. -Hwang Hyunjin x reader- -Iniziata: 7/1/2019- -Finita: 28/2/2019- ©Cats_Doped, 2019

FELIX FANFICTION (INCOMPLETA, NON AGGIORNO PIÙ) ❝ dove June si scontra e fa cadere a terra un ragazzo, non sapendo che questo diventerà il suo peggior nemico. ❞ _________________________________ ❝ non chiamarmi HaJun e tu non chiamarmi Yongbok. Lo guardo male non appena risponde. Quelle labbra, quella faccia. Quella faccia così maledettamente perfetta. Lo odio, lo odio con tutta me stessa. ❞ ________________________________ ; lee felix fanfiction. ; fluff, soft. ;clichés. ;scrivo questa ff per divertimento, quindi non sarà la migliore del mondo, ma vi prego di non insultare. ; i caratteri dei personaggi non corrispondono necessariamente a quelli delle persone reali. ; aggiornamenti irregolari. ; è la prima fanfiction che io abbia mai scritto, abbiate clemenza. ; a breve revisionerò questo obrobrio. ; aggiornamenti irregolari. ; ©kkuhju_ 2018 , tutti i diritti riservati. ; è severamente vietato copiare interamente o parzialmente questa storia senza il consenso dell'autore. _________________________________ Enjoy your reading.

« Hai mai pensato, almeno solo qualche volta che potesse esistere qualcuno di così uguale a te che calzerebbe a pennello con la tua anima come un paio di scarpe o una maglietta che sembra fatta proprio su misura per te? » Ecco. Era quella la sensazione che sentivo con Hyunjin. Ci pensavo e ci ripensavo e più mi rendevo conto di essere attratta da lui in una maniera che non credevo possibile e tutto ciò che era, tutto ciò che faceva, inevitabilmente mi richiamava alla mente qualcosa di me, probabilmente la parte migliore. Hyunjin era diventato inspiegabilmente l'unica ragione in grado di spingermi sempre più avanti ogni giorno della mia vita. Era diventato quello che viene considerato "ikigai" un termine giapponese che, tradotto in italiano, significa "qualcosa per cui vivere" o "una ragione per esistere" l'equivalente del francese "raison d'être". Questo era per me. Era semplicemente diventato la mia vita. « Tu verras, les âmes se retrouvent toujours quelque part. »