Dopo cinque anni trascorsi a New York, Thea non è esattamente elettrizzata all'idea di ritornare a Riverdale: rivedere i suoi vecchi amici e conoscenti significa riaprire una ferita che è stata costretta a richiudere con parecchia fatica, oltre che fare i conti con vecchi fantasmi del passato. Questa volta però sarà diverso: niente più misteri, niente più bugie e soprattutto, niente più Sweet Pea. In fondo, si tratta solo di sopravvivere qualche mese senza infilarsi di nuovo in qualche guaio. Non sembra tanto difficile, no? [Questa storia è il seguito di un'altra scritta sempre da me, "house of cards", che potete trovare sul mio profilo. Non è strettamente necessario averla letta per capire ciò che verrà narrato, ma naturalmente, consiglio la lettura della prima storia per capire e godersi meglio gli eventi descritti qui]

Riverdale è una cittadina piena di segreti e questo Thea l'ha sempre sospettato, proprio come ha sempre sospettato che la sua non fosse la famiglia perfetta che i suoi genitori cercavano così insistentemente di sembrare agli occhi altrui. Quella facciata così astutamente creata era infrangibile, o almeno, così credeva; era bastata una sola, sporca, innocente bugia bianca a far crollare le fondamenta del suo castello di carte. [La storia è ambientata più o meno durante l'arco della seconda stagione, in quanto alcuni avvenimenti coincideranno con quelli raccontati nello show, ma i richiami alla serie tv sono davvero pochi e potranno subire leggerissime variazioni]

<<È affascinante, corpo sinuoso, una di quelle che dovresti portarti a letto una volta nella vita, tanto, è pure un po' stupida>> Sono queste le parole che sente Machi quando le persone parlano di lei. Lei è un oggetto, una cosa, un premio per qualche uomo. È tutto, fuorché umana. È questo a farla sentire tremendamente sbagliata, forse troppo per un mondo che va alla velocità della luce, dove o sei mille o sei zero. Sta per salire al quinto piano del Red Sun mentre pianifica quella che sarà la sua uscita di scena. È un peccato quando, non appena affacciatasi all'enorme vetrata, Tokyo è ferma, immobile, senza vita. Quindi, lei è già morta?

'Mi avvicino a lui e accorcio ancora di più la distanza tra noi, appoggiando la testa sul suo petto e appoggiandomi su di lui, lasciando la sua mano accarezzarmi la schiena e i capelli fradici. La pioggia rallenta piano piano, fino a cessare e lasciare spazio ai sonori boati del labirinto che cambia. È notte fonda, ma si sta così bene qui. Non sento nessuna pressione, ho scacciato via tutti i brutti pensieri, non corro pericolo, sto bene. Potrei stare qui per sempre. "Hey.." Alzo la testa e lo guardo. "Sarebbe meglio andare" Scuoto la testa e lui sorride. "È tardi". La scuoto di nuovo, lasciando affondare il mio viso sul suo petto. Lo stringo più forte a me, è troppo prezioso per lasciarlo andare via, non posso lasciarlo.' [cap 45] ~Cosa succederebbe se una ragazza con problemi di autostima e disturbi alimentari entrasse a far parte dei radurai? E se per puro caso si innamorasse di un ragazzo dagli occhi marroni e i capelli biondi? |Cari radurai che vi siete imbattuti nel mio testo...la storia che segue prende spunto dai film. Gli avvenimenti che racconto possono non combaciare o cambiare rispetto alla storia vera. Vi auguro una buona permanenza nella radura| *durata media di lettura completa: 3 ore circa

[COMPLETA] [REVISIONATA] Cassandra Rogers frequenta l'ultimo anno di superiori, è una ragazzina timida e insicura che si rifugia nei libri per scappare da una realtà che è fin troppo dolorosa. Il suo unico obiettivo nella vita è andare via da Rosewood, per non dover più aver a che fare con un padre che la odia e la reputa responsabile della morte della madre. La sua vita cambia quando, a causa di una piccola distrazione, viene spedita in presidenza e fa un incontro che le cambia la vita. Anzi, gliene da una nuova. Daniel Sharman è un venticinquenne che non ha ancora trovato il coraggio di lanciarsi e provare ad intraprendere la carriera d'attore, nonostante la sua laurea in arti drammatiche. Proprio perché non riesce a fare questo passo, suo padre, il preside della scuola di Cassy, lo costringe ad andare a lavorare nella stessa scuola come professore di teatro. L'incontro con Cassy, però, lo porterà ad apprezzare maggiormente il suo ruolo, visto che quella ragazzina sembra avere qualcosa di completamente diverso. Ed è così dopo tutto, lo capisce man mano che passano più tempo insieme e finisce per prendere a cuore la storia di lei. Cassy, infatti, non è come tutte le ragazzine della sua età. È una bambina cresciuta troppo in fretta, che però non sa cosa voglia dire vivere davvero. Con Daniel, però, la sua vita si stravolge e non sarà mai più la stessa. Scoprirà di non essere poi così sola come ha sempre pensato... Avrà tutte le sue prime volte, che saranno per sempre impresse in lei e in un'agenda regalatela dalla nonna. Cassy imparerà a vivere e Daniel imparerà ad amare. #DanielSharmanFF

<<Una degna avversaria? Pensavo ci fosse qualcosa tra di noi!>> <<Eravamo gli unici due in questo gioco, questo non lo rende più intimo? Non lo rende qualcosa?>> [IN REVISIONE, cosi da poter scrivere il terzo libro per la nuova stagione]

«Io questo lo faccio a pezzi.» La prima volta che gli occhi di Saelle incrociano quelli del capitano Levi, sulle sue iridi di un profondo verde smeraldo sono scritte a chiare lettere queste parole. Eppure, pochi mesi dopo... «Dimmi che non mi vuoi, Saelle.» Sopra di lei a torso nudo, tenendole bloccate le braccia a terra, Levi sussurra direttamente al suo orecchio. «Dimmi che non vuoi mai più sentire il sapore della mia bocca, che non puoi sopportare il mio tocco sulla tua pelle. Di' che ti disgusto e che non ti avrò mai.» La sua voce, così profonda, così vibrante di desiderio, è insostenibile. «Di' che non vuoi che ti prenda qui e adesso. Dimmi che non vuoi essere mia, mia in ogni modo possibile.» Cos'è successo tra l'uomo più forte dell'umanità e Saelle Jaeger, la sorella maggiore di Eren? Come ha potuto questa recluta dallo sguardo feroce e il sorriso così dolce toccare tanto profondamente il freddo capitano Levi? Vieni a scoprirlo in "Ogni minuto che mi resta, Levi", un'appassionante storia che segue la trama originale delle prime tre stagioni dell'Attacco dei Giganti, con un personaggio, tante scene, alcune missioni... e molte emozioni in più! Migliori risultati #1 in AoT - dal 7 al 24 Settembre, 7-11 Ottobre 2022, 15-18 Novembre 2022, Febbraio 2023 #1 in AttaccoDeiGiganti - 20-21 Settembre, 7-12 Ottobre 2022, 20-31 Dicembre 2022 #1 in AttackOnTitan - 22 Settembre, 15 Ottobre 2022 #1 in CapitanoLevi - Settembre-Dicembre 2022 #1 in LeviAckerman - 03-12 Novembre 2022 #1 in Levi - Luglio 2023

Lei era la nuova studentessa. Lui era una persona solitaria. Lei piaceva molto. Lui veniva frainteso. Lei lo trovò interessante. Lui non voleva averne niente a che fare. - Le persone sono come le medicine. Le usiamo per curare noi stessi per sentirci meglio e poi, quando non ne abbiamo più bisogno, le buttiamo semplicemente via. ⚠️TRIGGER WARNING⚠️ menzione di violenza, suicidio e stupro ⛔DISCLAIMER⛔ traduzione italiana di una storia originale di @freya_5sos, tutti i crediti appartengono a lei in questa storia la protagonista è T/N (she/her), mentre nell'originale è un OC

Come si può tradire la persona che più si ama al mondo? O meglio, una delle persone. Isabelle avrebbe dato la vita per sua sorella. Era sempre stata il suo punto di riferimento e, per lei, metteva persino da parte il suo modo di essere naturalmente distaccata ed anche un po' cinica. C'era, però, anche un'altra persona per cui Isabelle faceva un'eccezione. Harry. Harry che era l'unico ragazzo con cui non aveva mai avuto paura di aprirsi, Harry che era l'unico in grado di farla sorridere anche quando non ne aveva voglia, Harry che era il ragazzo di sua sorella. Quindi, come si può tradire la persona che più si ama al mondo solo perché si ama allo stesso modo un'altra persona?

《Non eri quello omofobo tu?》 《Tze, ho fatto sesso con te solo per bruciare 276 calorie.》 Nel bel mezzo della notte, Jisung, decide di scappare dalla sua clinica per disturbi alimentari, incontrando davanti alla porta di ingresso un ragazzo sconosciuto completamente nudo. Nonostante i litigi iniziali, dopo aver conosciuto quel ragazzo la vita grigia e buia di Jisung, inizierà a tingersi di tanti vivaci colori. ••• 𝑪𝑾: 𝒆𝒂𝒕𝒊𝒏𝒈 𝒅𝒊𝒔𝒐𝒓𝒅𝒆𝒓𝒔, 𝒐𝒎𝒐𝒑𝒉𝒐𝒃𝒊𝒂, 𝒔𝒆𝒍𝒇 𝒉𝒂𝒓𝒎, 𝒅𝒆𝒑𝒓𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏. 𝑪𝒐𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒕𝒐 𝒂𝒔𝒔𝒐𝒍𝒖𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒎𝒐𝒗𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒖𝒓𝒃𝒊 𝒂𝒍𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒊 𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒐𝒍𝒆𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊𝒔𝒎𝒐. 𝑰 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒆𝒔𝒆𝒎𝒑𝒊𝒐, 𝒂𝒏𝒛𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒅𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒎𝒂𝒊. 𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒎𝒊𝒓𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒂 𝒇𝒂𝒓 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆. ••• iniziata: 15/11/20 finita:??? status: completata