"Sulla scrivania c'era un coltellino in una cinghia, mi alzai con molta più facilità, andai verso il coltello lo afferrai poi mi girai, lui stava vicino al mobile stava prendendo qualcosa credo, andai verso di lui , chiuse il mobile, mi affermo con il sinistro il mio braccio destro e con l'altra me la porto al collo , mi butto contro il mobile ,lasciai un genito di dolore, al collo non mi teneva stretto ma invece con l'altra mano lo fece e buttai atterra il coltello, aveva una faccia seria , i nostri occhi si iniziarono a fissare e non credo che la volevano smettere, nessuno disse nulla per una paio di secondi. Io degluti rumorosamente e lui aprì bocca " Quando la tua vita e la tua rutin, vengono stravolte da una persona che sbuca dal bosco e viene verso te e i tue due amici, per poi scoprire che non e chi diceva di essere e che ti vuole uccidere , e la persona che si fingeva di essere gentile educato bravo in realtà e uno stronzo che si fa chiunque e che ti odia , o forse no .