Racconti brevi, racconti lunghi, racconti che non trovano risposta, che la cercano, la bramano, ma non la trovano. Racconti scritti per passatempo, quando alla radio non c'è niente di buono, o quando il libro che leggo da giorni finisce, scade nel suo epilogo. Altri racconti scritti per necessità, per voglia di far crescere qualcos'altro all'infuori di se stessi, per innalzare personalità e vite affianco alla propria, per gettare un po' d'ombre su ciò che ero e ciò che sarò. Altri racconti per un concorso, The Wattpad Writers Games. Altri racconti perché sono Davide, e la ricerca di un'emozione continua.

[Primo Libro || The Imperial Revenge Trilogy] Ekaterinburg, Russia, 1918. L'intera famiglia imperiale è caduta ormai vittima della più sanguinosa rivoluzione della storia dell'uomo. Vladimir Il'ič Ul'janov - meglio conosciuto con il nom de guerre di Lenin - ha preso il controllo dell'impero che i Romanov si erano prodigati a governare per più di trecento anni. Perso in questa babele di sogni infranti, lo zar Nikolaj tenta inutilmente di salvare l'unica cosa che gli sia rimasta al mondo. Ma cosa potrebbe accadere, se l'ennesima ingiustizia gratuita perpetrata dalle guardie bolsceviche gli facesse germogliare nel cuore il desiderio della vendetta? Quali potrebbero essere le conseguenze per lui, per sua moglie e i suoi figli? E quanto sarebbe disposto a sacrificare, pur di vederli tornare a casa vivi? ♔♔♔ [Estratto dal capitolo Quindici.] Nikolaj non rispose. Era così felice che le lacrime avevano preso a rigargli il volto senza che lui ne avesse il benché minimo controllo. «Lazar...» mormorò. «Ma perché fai questo per me?» «Non lo faccio per pura carità cristiana, se è questo che intendi» rispose lui. Ne aveva abbastanza del fumo, e infilò due dita nella montagnola di tabacco per soffocare la fiamma. Con gesti frettolosi rovesciò la cenere sul pavimento e la disperse con la suola dello stivale. Poi si voltò verso Nikolaj, indicandolo con il lungo cannello di ebano graffiato. «Tu mi servi, Nik'laj» asserì a bassa voce. «Sei il mio lasciapassare per uscire da qui.» Copyright © 2015-2016 by Irene Gobbi Tutti i diritti sono riservati. ♪ Colonna Sonora: "Metallica - The Unforgiven".

Con un passato travagliato alle spalle, mai del tutto superato, Hazel si trascina ogni giorno nel diner in cui lavora come cameriera, cercando di evitare tutti, perfino la vita stessa. Ma il destino è inarrestabile ed imprevedibile. Così un giorno mentre si reca a lavoro, incontra lui. Alex è un criminale, con una montagna di cicatrici e tatuaggi che parlano per lui, del suo passato, che come una tempesta lo ha corrotto dentro, fino a divorarlo, a distruggerlo, a cambiarlo. Queste due anime che sembrano pianeti opposti, finiranno per convergere, nel modo più improbabile possibile. Ma il loro non sarà amore, perché il cuore di Hazel è infestato dal veleno della vendetta, che l'acceca e la rende sorda. Nel suo personale inferno infatti, torreggia come un re, fra tutti i mostri, Alexander. Così mentre una guerra tra gang divampa per la grande mela, e mentre Hazel sente su di sè, la costante presenza di due losche figure che sembrano reclamare il proprio sangue, i due riusciranno finalmente a lasciarsi il fantasma del passato alle spalle, per tornare a vivere? [DA REVISIONARE] Cover by: @Rolling_in_the_Dice