"Bastano dita intrecciate che impercettibilmente si sfiorano e una leggera pressione che mi racconta che tu, per me, ci sei." Dalle emozioni di una canzone, un piccolo scorcio di "Hiddlesworth life"! :-D

Quanto costa il prezzo di un amore inespresso, negato per anni, non vissuto? Quanto brucia nel suo eterno ritorno, come una ferita mai rimarginata che si riapre ancora e ancora? Quanto pesa il bisogno di averlo accanto di nuovo, il bisogno di lui, l'impossibilità di andare avanti senza e dimenticare ogni cosa? Quanto è possibile rischiare? Per ciò che è accaduto in quella notte lontana, per una notte, una notte soltanto in cui hai perso e ritrovato te stesso.

Asgard e Jötunheimr, il Regno degli Dei e il Regno dei Giganti di Ghiaccio. Acerrimi nemici da sempre, ora, per il volere di Odino e dietro l'astuto consiglio di suo figlio Loki, sono i due Mondi dell'Yggdrasil a garantire la pace nel Cosmo. Per far questo è stato necessario realizzare una profezia e con essa un enorme sacrificio, "un dono per un dono", gente di Asgard per degli Jötun, ostaggi chiamati 'ospiti' e rinchiusi nel Castello Blu sopra la scogliera. E mentre il tempo scorre in equilibri precari e in una quiete fittizia, i figli di Odino, Thor e Loki, avanzano nei giorni delle loro vite, nelle loro opposte nature, tra conflitti e ambizioni, vicinanza e distacchi, in un continuo cercarsi sulla soglia di un legame fatto di odio e di amore.

"Quando è accaduto che Thor, Dio del Tuono e Loki, Dio degli Inganni hanno iniziato a guardarsi con occhi diversi, scoprendo che no, in realtà mai sono stati fratelli di sangue? Quando hanno cominciato ad amarsi e all'affetto si sono sostituite carezze sempre più bollenti, il bisogno l'uno dell'altro, notti licenziose e segrete? Fin dove li condurrà il fuoco della passione, della necessità reciproca, dell'amore profondo? Fin dove... nessuno può dirlo."

San Francisco - Stati Uniti d'America - A.D. 2020 Thor è stato esiliato da Odino su Midgard e Loki, suo fratello è stato inviato sulla terra a cercarlo e a controllare le sue azioni. I due fratelli si ritrovano a dover convivere in una nuova realtà molto diversa da Asgard e giorno dopo giorno vecchi ruoli e vecchie credenze svaniscono, obsoleti, mentre lentamente scoprono qualcosa di completamente nuovo e indicibile che sembra legarli insieme. Questa è la narrazione del loro incontro. Queste sono le confessioni segrete di un dio. *Warning: Multishipping*

⚠️È una storia vecchissima scritta quando avevo 12 anni, potrei correggerla ma sono pigro, inoltre ci sarebbe davvero troppo da rivedere. Se decidete comunque di leggerla mi scuso in anticipo per tutti gli errori grammaticali e le frasi sconclusionate⚠️ ... "Mi stavo lasciando trasportare dai pensieri perché più mi ripetevo di odiarlo, più la sensazione di prima si faceva pesante" Possibili scene yaoi

La sincerità è la madre di ogni vizio Quindi adesso penso a te e ti ascolto parlare Ciò che ora divide ci riunirà in futuro.

Le labbra di Chris sapevano di ciliegia e Thomas le gustò avidamente. Si staccarono per riprendere fiato e si guardarono per un attimo. -"Sei meraviglioso Tom"- -"Chris...io"- Thomas si alzò dal tavolo seguito da Christian che gli prese la mano baciandogliela. Gli occhi dell'inglese erano lucidi di desiderio. L'australiano sorrise con le mani percorse i fianchi dell'inglese finendo di sbottonargli la camicia. baciò il lobo dell'orecchio di Tom. -"Ti voglio...Thomas"-

L'acqua calda scivolava su tutto il viso di Loki. I capelli bagnati gli circondavano la pallida schiena e i suoi gesti si confondevano con il vapore. Le mani del Dio degli inganni, scivolavano leggere accarezzando ogni parte del suo corpo pallido. Sospirò il bruno. Chiuse l'acqua e uscì dalla doccia, si specchiò: Com'era arrivato a tutto questo?

Nella cella buia due occhi verdi si fecero spazio tra l'oscurità. Sorrideva il Dio degli inganni, soddisfatto del controllo che aveva sulla mente del possente Thor. "Ohh Thor...quanto mi diverto" Rise maligno Loki, consapevole di quanto Thor lo volesse con tutto se stesso. Rise consapevole del potere che aveva il suo corpo, su quello di Thor. Si sarebbe divertito così fin quando Thor, non avesse resistito dal possederlo in quella cella, come un'animale in preda al istinto.