Damiano basta, pietà.

[Simuel] Dal Testo: "Il motivo per cui detestava tornare a Roma, colui che gli riempiva l'animo di ripensamenti e turbamenti ad ogni rimpatriata; la ragione che lo faceva desistere dal rimettersi sul treno ad ogni ritorno al nord. Il suo equilibrio racchiuso nel rapporto più squilibrato che avesse mai instaurato, descritto minuziosamente da quegli occhi, grandi, giganti, che per il suo cuore continuavano ad essere il migliore dei mondi di Leibniz."

Come sarebbe andata l'undicesima puntata della seconda stagione se l'avessi scritta io.

Cose che NON troverete in questa storia: riferimenti alla S2 oltre il mio personale limite di sopportazione (è inesistente), una trama che abbia senso. Cose che invece troverete in questa storia: riferimenti alla S2 ENTRO il mio personale limite di sopportazione di cui sopra, i Giumonica, Rossana la dirimpettaia, accenni random a pericolosi mezzi di locomozione (i monopattini elettrici), citazioni a Massimo Troisi come se piovesse, insomma nulla di diverso da quello che avrei potuto scrivere nel 2022. Sinossi (se così possiamo chiamarla): Simone è una via di mezzo fra Matt Damon in Good Will Hunting e il Mago Do Nascimento, Manuel rimane sempre il nostro masaniello preferito, però con più sale in zucca del solito e l'ossessione per i soprannomi. Nel mezzo ci sono Giulio che vorrebbe un po' di pace per stare con la sua Monica e Rossana che, al bisogno, legge pure i tarocchi. Copertina stupenda, meravigliosa, troppo bella per questa fetecchia di storia by quell'artista immensa che è @basi333tta ♥️

«Io volevo solo fare il dj.» Ispirata al film Mixed by Erry di Sydney Sibilia. In copertina un capolavoro della meravigliosa @/ariespuntosia.

Magari siamo chiusi in un sogno (ti lascio scegliere da che parte sognare).