Siccome non avevo nulla da fare, ho deciso di scrivere una piccola guida a uno dei miei album preferiti: "The Wall" dei Pink Floyd. L'album narra della storia di una rockstar fittizia di nome Pink, e tramite ogni brano si ci addentra nella sua mente piena di traumi e insicurezze, che lentamente lo logorano dentro facendogli creare un Muro mentale che divide lui dal resto del mondo. In una sorta di apatia, indifferenza e odio ingiustificato.

L'analisi di tutta la saga videoludica che ha fatto sognare ed appassionare il mondo (e me).

Prospettive Sociali, Filosofiche, Politiche. Argomenti, discriminazioni, ogni genere di aspetto sociale. Per creare la cultura del Rispetto. Non immaginavo di dover scrivere un capitolo che ritenevo ovvio. Ma leggiti il capitolo DISACCORDO, in caso non fosse logico. Non sta per primo perché non pensavo servisse.

La versione riveduta, corretta e ampliata di questo manualetto è scaricabile gratuitamente nel mio sito personale. https://robertogerilli.it/ingegneria-delle-storie/ Mi chiamo Roberto Gerilli, ho una laurea in ingegneria e un'officina dedicata alle storie. Le progetto, le costruisco, le restauro e le collaudo. Non importa quale sia il modello, il genere o la complessità: se una storia entra nella mia officina, io la faccio funzionare. Dopo aver passato molto tempo sul banco di lavoro, ho deciso di scrivere L'ingegneria delle storie. Piccolo manuale tecnico, una serie di articoli in cui voglio condividere tutto quello che ho imparato. Spero vi possa essere utile, e soprattutto spero vogliate condividere con me le vostre opinioni e le vostre esperienze. Io adoro le storie ben riuscite, e voi?

La prima guerra mondiale fu un evento determinante nella storia del mondo. Nell'agosto del 1914 le nazioni europee intrapresero un conflitto che avrebbe devastato l'intero continente e determinato il corso degli eventi di tutto il secolo. Sebbene l'umanità avesse conosciuto guerre, distruzione e follia prima di allora, niente poteva essere paragonato alla barbarie della prima guerra mondiale. Per quattro anni l'Europa fu paralizzata e devastata dagli orrori delle armi industriali, dal militarismo e dalla guerra totale. La guerra lacerò il continente, creando due fronti di guerra che si estendevano per centinaia di km ciascuno. Milioni di uomini indossarono l'uniforme e marciarono nei campi di Francia, Belgio e Fronte orientale. Ben presto i combattimenti si sarebbero diffusi anche oltre il crogiolo europeo, investendo i Dardanelli, il Medio Oriente e le lontane colonie dell'Africa e dell'Asia. Sui mari, navi mercantili e navi passeggeri sarebbero state minacciate dai blocchi e distrutte dai sottomarini, una forma rivoluzionaria di guerra navale. Nuove macchine volanti che non erano state create che due decenni prima, avrebbero solcato i cieli, dandosi battagglia. Un conflitto di questa portata non poteva che diventare una "totale": un guerra alimentata dagli sforzi coordinati di governi, economie e intere società. Come avrebbe detto in seguito Winston Churchill, "tutti gli orrori di tutte le epoche furono riuniti; e non solo eserciti, ma interi popoli vi furono gettati in mezzo".

Ci sono due cose da tenere a mente: la prima è che Tem Williams ha sempre ragione. La seconda è che tutto ciò che state per leggere è una bugia. • Completa •

Anni '40. Quando iniziano a giungere voci riguardanti una rivolta in Polonia sul punto di scoppiare, un gruppo della Resistenza ungherese dovrà decidere se unirsi a loro e lasciare il proprio Paese per partire verso Varsavia. • Completa •

«T'ho amato più di quanto fosse lecito.» Emanuele è nato e cresciuto in periferia, tra lunghe estati in spiaggia, partite di calcetto dopo il catechismo e domeniche trascorse davanti al televisore, a guardare la Roma giocare. A diciott'anni - senza casa, senza lavoro e senza diploma, con una famiglia che gli si è sgretolata tra le mani - tutto ciò che gli resta è Valerio, l'amico di una vita. Emanuele e Valerio si amano, si appartengono, si completano, ma l'arrivo di Giada cambia tutto. O forse no.