Dopo anni trascorsi in prima linea contro il bioterrorismo, Leon S. Kennedy riceve una missione diversa da tutte le altre. Una città europea è stata evacuata nel silenzio più assoluto, ufficialmente per un attacco biologico. Ma qualcosa non torna: nessun segno di infezione, nessun allarme... solo vuoto. E persone che scompaiono senza lasciare traccia. Leon viene inviato sul posto con una squadra mista composta da militari, scienziati e operatori specializzati. Tra loro c'è Evelyn Rhoades, una genetista tanto brillante quanto enigmatica, con un passato legato a doppio filo a ciò che Leon ha sempre combattuto: la Umbrella Corporation. I due partono con il piede sbagliato, ma presto si rendono conto che l'unico modo per sopravvivere... è fidarsi l'uno dell'altra. Esplorando la città deserta, scoprono che quello che sembrava un disastro è in realtà qualcosa di molto più inquietante: un esperimento. Un test. Qualcuno li osserva, li studia, li mette alla prova. E mentre i membri della squadra cominciano a scomparire uno dopo l'altro, diventa chiaro che il nemico non è solo là fuori... ma anche dentro di loro. Leon affronta mutazioni sempre più spaventose, mentre con Evelyn si crea un legame sincero, nato nel pericolo e alimentato da verità taciute. Ma la rivelazione più sconvolgente deve ancora arrivare: Evelyn è la chiave di tutto. E forse... anche l'arma che potrebbe distruggere il mondo. Tra sospetti, tradimenti e battaglie all'ultimo respiro, Leon dovrà fare una scelta impossibile: salvare l'umanità o la donna che ha imparato ad amare.

Resident Evil Code Veronica è il mio gioco preferito in assoluto, e sono sempre stata una grande appassionata della saga. Dopo la mia delusione per il Remake di RE3, ho pensato a come avrei voluto io che fosse un ipotetico remake di Code Veronica. Ho provato (non so se ci sono riuscita) a rendere la storia un pò più sensata, con dialoghi più realistici, e ad aggiungere una componente emotiva più presente, cercando di rendere anche un certo senso di solitudine e angoscia. Sulla linea di Resident Evil 2, ho creato due storie diverse che si uniscono nel finale, una per Claire e una per Chris, espandendo parecchio la storia di Chris, facendogli esplorare parti dell'isola che nel gioco originale non esplora (era l'unico modo perché le due storie avessero all'incirca la stessa durata). Ho reso queste due storie distinte, esattamente come in Resident Evil 2, dove giochi due storie diverse, che si uniscono ma in un certo senso restano autonome (per capire la storia di Leon non serve giocare la storia di Claire, e viceversa, ma le giochi per avere il quadro di tutta la storia). Personalmente ho sempre trovato il personaggio di Steve insopportabile, e ho cercato di renderlo più sopportabile, sottolineando il trauma di un adolescente che perde la famiglia e si ritrova in una situazione del genere. Per divertirmi, ho aggiunto qualche citazione ad altri giochi dalla Capcom, e una alla serie tv Skins (mi è venuta in mente perché Kaya Scodelario, che interpreta una dei protagonisti, interpreterà Claire nel film reboot di Resident Evil). Ho modificato qualche enigma, e cercato di scrivere questa storia seguendo quasi passo per passo le azioni che si farebbero giocando questo videogioco (mentre scrivevo nella mia testa ci stavo giocando). È stato divertente scriverla, spero che qualcuno lo apprezzi, ci ho messo tanta passione e tutto il mio amore per questa saga, ho fatto il meglio che potevo nelle mie possibilità. Grazie in anticipo a chi avrà voglia di leggerla (spero

In una città sperduta e dimenticata da Dio, la neve cade da un cielo che implora il sole. Un'altra missione suicida. Come tutte quelle a cui ha preso parte. Leon S. Kennedy non è immune al virus. E neanche al suo passato.

La storia è ambientata prima e dopo gli eventi di Raccoon City. Vedremo come Marvin e i suoi colleghi hanno affrontato l'epidemia di zombie. La trama potrebbe accostarsi o seguire a tratti quella di RE 2/3 e Outbreak.

Sotto la pioggia, a passi strascicati... stanno arrivando! 24 Settembre 1998, Raccoon City. La tranquilla cittadina del Midwest statunitense si trova vittima di una serie crescente di omicidi irrisolti, mentre la gente comincia inesorabilmente a perdere il senno, aggredendo ogni passante. Dalle strade in rivolta agli angusti corridoi della Centrale di Polizia locale. Dalle fogne ai sentieri di montagna apparentemente disabitati. Sarà davvero sicuro aprire una porta che potrebbe condurti dritto all'Inferno?

Una breve fanfiction dove ho provato a immaginare cosa sarebbe successo se nel remake di Resident Evil 2 Leon avesse incontrato Sherry, e Claire avesse incontrato Ada. Parto dalla conclusione della prima boss fight con Birkin, fino ad arrivare alla fine della storia A. Sono andata avanti veloce su tutte le parti di gameplay, concentrandomi solo su cutscenes e dialoghi

Dopo un rocambolesco divorzio, Charlie Mactavish accetta un lavoro propostogli da un amico, vicino un inquietante cittadina di cui non ha mai sentito parlare, portandosi dietro la figlia. I mesi passano normali finchè non accade qualcosa di particolare durante la festa pagana di Samhain. Questa storia nasce da un'idea bizzarra, che succederebbe se Stephen King scrivesse un numero di piccoli brividi? Non mi ritengo all'altezza di Stine o di King ma nel mio piccolo cercherò di accontentare la mia curiosità. Gli argomenti trattati saranno particolarmente pesanti quindi disclaimer per body horror, tortura psicologica e omicido. I capitoli verranno rilasciati a cadenza più o meno regolare, di solito uno ogni dieci giorni, buona lettura a chi deciderà di accompagnarmi in questo viaggio. Si comincia.