Clara viveva una vita monotona. Si era da poco laureata in giurisprudenza ed era alla disperata ricerca di un lavoro. Passava le giornate a inviare mail e deprimersi, mangiando gelato e guardando serie TV a caso. Inutile dire che non era soddisfatta. Finché un giorno, nella sua casella di posta, comparve una mail strana: la McLaren era finita al centro di uno scandalo e cercava un avvocato esterno, pulito, invisibile. Nessuno dei grandi studi poteva esporsi senza rischiare danni d'immagine. Così avevano scelto lei. L'ultima persona che chiunque si sarebbe aspettato.

Montecarlo non era nei piani di Ariane Morel. Si era trasferita lì solo per studiare, per ricominciare, per non pensare più. Ma la città non le ha dato tregua. L'ha risucchiata con la sua luce, i suoi silenzi, e con un ragazzo dagli occhi stanchi che sembrava averla già vista da qualche parte. Non era destino. Era solo il momento giusto per due persone che avevano bisogno di riconoscersi, anche se non lo sapevano ancora.

(#𝟏 𝐕𝐎𝐋𝐔𝐌𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐀𝐌𝐍𝐀𝐓𝐈𝐎𝐍 𝐒𝐀𝐆𝐀) 🥀"𝑫𝒖𝒆 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒆, 𝒔𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒂𝒓𝒔𝒊, 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒆𝒓𝒔𝒊. 𝑺𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆."🥀 Lilith ha un dono che non ha mai voluto, un potere proibito che rende la sua esistenza una benedizione tanto quanto una maledizione. Trascorre la sua vita a fuggire dagli angeli che la vogliono nella loro corte, ritrovandosi in una scuola umana, intrisa di segreti sul suo passato. Tuttavia, scopre presto che loro non sono gli unici a desiderarla. Nemmeno Lucifero ha intenzione di lasciarsela scappare, così manda il suo demone più fidato a conquistare la sua fiducia. Belial è sadico, affascinante e doppiogiochista. Nettamente il migliore a manipolare le persone. Il suo compito? Convincerla a fidarsi. Il suo errore? Innamorarsi di lei. Dopo l'astio iniziale, persino Lilith sembra abbattere le sue difese e cede alla tentazione. Ma, a quanto pare, si è scordata una delle prime regole per sopravvivere: mai fidarsi di un demone. ---------------- 🥇 04/2025 : #dio 🥇 05/2025 : #lovers 🥇 05/2025 : #paradiso 🥇 07/2025 : #inferno

E se Harry non fosse il figlio di James e Lily Potter? Una volta letta una lettera lasciatagli dai suoi 'genitori', Harry scopre tutta la verità. *** La storia e i primi due capitoli appartengono a Zafrina15s, mentre il resto appartiene a AngelLyslionFanfic. I personaggi appartengono alla J. K. Rowling.

-Bane- disse Severus guardando la bambina di due anni seduta sul duo divano - da oggi il tuo nome non è più Potter, ma Sara Bane - Lei cresciuta fin da piccola nel mondo magico , scoprendone ogni segreto. Lui cresciuto tra i babbani, all'oscuro di cosa è veramente. Uno cresciuto con amore, l'altro com odio e disprezzo. Entrambi daranno le loro vite per proteggere ciò che amano di più.

Lucia Grimaldi è una ragazza napoletana di 24 anni con il sogno di giocare in una grande squadra e vincere quanti più trofei possibili. La sua carriera è iniziata tardi, colpa di suo padre che non voleva farla giocare ad uno sport che lui riteneva fosse poco adeguato ad una ragazza, ma ora che aveva firmato per il Barcellona le cose sarebbero andate diversamente.

Il fato decide, di nuovo, di giocare con la vita di Harry, dandogli la possibilità di avere una famiglia ma con il padre più scioccante per il suo bambino. Dopo che l'Ordine lo rinchiude, Harry scappa dal padre in un luogo dove entrambi, forse, avranno una seconda possibilità. Questa storia non è mia, ma potete trovarla sul profilo della meravigliosa Slayer_of_Destiny su Ao3

E se la morte fosse così possessiva con Harry da renderlo suo marito?? Possibili scene 🌶️ mi scuso in anticipo per eventuali errori di scrittura e punteggiatura

Harry è un bambino con un'intelligenza, un'astuzia e un atteggiamento che molte persone non si aspettavano in lui, oltre al fatto che a poco a poco si rende conto che i fatti e le persone non sono come si fanno conoscere, lasciando dietro di loro tracce di bugie che Harry sta scoprendo. Combattere anche contro le persone che vogliono controllarlo e ucciderlo solo per essere quello che è.

Non l'avrebbero mai detto ad alta voce, ma Hadrian, suo figlio adottivo, non era così normale come avevano previsto all'inizio. Se c'era qualcuno da incolpare, allora dovevano incolpare se stessi. I lavoratori dell'orfanotrofio li avevano avvertiti che, sebbene fosse bello, il bambino era troppo intelligente per il suo bene e un po' pericoloso, ma erano accecati dai suoi occhi appariscenti e dal suo dolce sorriso. Lo hanno adottato, ma solo Melissa sentiva che era suo figlio. Arthur guardò solo da lontano.