Sequel di Jeff The Killer il Killer Dannato e Sexy. Katherine cambia in peggio, diventando una killer spietata. Da qui la storia si fa più complessa sia per lei, sia per Jeff. Anche la loro storia d'amore avrà dei cambiamenti, ma più di così non vi dico. Buona lettura. -Fallon

"Il paesaggio è cupo e nostalgico, ma presto i candidi raggi del sole illumineranno ogni cosa. È quasi l'alba, e noi siamo ancora insieme" Natya e Toby hanno dovuto combattere per restare uniti, ma il vortice di eventi che li ha trascinati con sé fino ad ora sembra non volersi fermare. Ancora una volta, i loro sentimenti verranno messi a dura prova. QUESTO È IL BREVE SEQUEL DI "TICCI TOBY - P. 116" Ricordo che ho modificato la creepypasta a mio piacimento.

la follia è dentro ognuno di noi, come disse Ariosto tutto si puó perdere tranne la follia. Io la vidi, la follia aveva la pelle del volto bianca come la cera, le labbra rotte in un raccapricciante sorriso e le pupille cpme due spilli. dopo quella sera, proprio come Orlando, persi la ragione, ma non vi era nessun Astolfo disposto a riprenderla. Così rimasi folle. divenni io stessa la follia.

Non mi importa se non mi ami... Io starò sempre accanto a te... ATTENZIONE: SCENE DI VIOLENZA DETTAGLIATAMENTE DESCRITTE

Written in 2015 ______ -Voglio che tu sia felice, voglio vederti sorridere; perché solo così tornerò ad essere felice anch'io-. Natya ha perso completamente la memoria a seguito di un trauma subito tre anni prima, ma un giorno nella sua mente iniziano a riaffiorare alcuni ricordi. Tra questi, in particolare, un nome inizia a tormentare i suoi pensieri. Chi è Toby? La mia FF su Ticci Toby, risalente al 2015 ed in seguito revisionata. Ho modificato la creepypasta per adattare meglio il personaggio alla mia storia. Buona lettura, spero sia all'altezza delle vostre aspettative.

DAL LIBRO:"Sono un mostro" dissi urlando al ragazzo che avevo davanti. "Smettila! Non è così" disse con fare autoritario. Io scossi la testa alle sue parole."hai visto ciò che ho fatto? Come puoi ancora dire il contrario?" Esclamai"Non sei un mostro Sara. Non sentirti diversa da me! Io e te siamo uguali. Solo che tu sei più speciale di me. Sei unica. Nel bene e nel male. E ringrazia sempre di essere come sei. Persino quando esserlo significherà soffrire con un'intensità superiore a quella di qualcun altro." Disse lui avvicinandosi a me cercando di abbracciarmi. Ma io mi spostai velocemente e risposi "Ma io non voglio essere speciale o unica. Voglio essere una persona normale. Con problemi normali e un vita normale. Chiedo troppo forse?" Chiesi con la voce spezzata sentendo le lacrime pungermi gli occhi. Lui provò ad abbracciarmi per l'ennesima volta e questa volta ci riuscì."So che è dura angelo. Ma so anche molto bene che tu puoi farcela. E poi... Non dimenticare mai che io sono con te. E giuro che non ti lascerò combattere questa guerra da sola." "E se dovessi farti del male? O se tu dovessi farne a me?Non voglio partecipare a questa guerra sapendo che se io vivo tu muori. Uccidimi ti prego." Lui aumento la stretta e disse "Questo mai. Non Mi farai del male e io non ne farò a te. Te lo giuro. Troveremo un modo." Mi allontanai un po da lui per guardarlo in quei suoi bellissimi occhi azzurri "Lo giuri?" Dissi "Lo giuro." Rispose per poi annullare al distanza tra di noi e baciarmi. C'è l'avremmo fatta. La speranza si era riaccesa in me e questa volta non l'avrei fatta spegnere.

Sono passati cento anni. Cento anni da una guerra spaventosa. Cento anni dalla quasi fine del mondo. Cento anni dalla quasi fine dell'umanità. Del mondo come lo conosciamo noi non è rimasto quasi niente, soltanto qualche villaggio fatiscente e gruppetti sparsi di gente dagli occhi stanchi e dalle facce smorte. In questo scenario, quattro ragazzi un po'...strani, si incontrano in un luogo più sperduto del normale chiamato "Ghetto", teoricamente costruito per tenere al sicuro le persone come loro. Ma il Ghetto è veramente quello che sembra? E chi lo abita è davvero chi dice di essere? Queste ed altre risposte qui e soltanto qui, su Strange People, con la vostra scrittrice matta spreferita, Maledetta! Attenzione: sto ristrutturando i primi capitoli perché essendo stati scritti anni fa e su un cellulare non erano propriamente il massimo della decenza. Se vedete cose senza senso, è per quello.