Le vite di Richard e Chelsea entrano in collisione per caso. Diversi ma uguali, animali differenti con la stessa voglia di prendersi tutto, senza regole, senza leggi, senza morale. Esistenze vissute sul filo del rasoio, in equilibrio con il costante rischio di cadere e smettere di esistere per sempre. Richard e Chelsea. Carter e Be. Due facce della stessa moneta, o della stessa banconota. Eternamente, in fuga.

Giulia ha tredici anni, una felpa troppo grande per nascondere i lividi e una verità che nessuno vuole vedere. Nel parco, il cuore sporco e rumoroso di un quartiere popolare dell'hinterland milanese, racconta il suo inferno. Ma anche le sue speranze. Racconta l'amore che non ha avuto. E quello che prova a riconoscere. Racconta di Alice, che le tiene la testa mentre vomita. Di Turi, che vuole salvarla. Di ragazzi complicati, ognuno con la sua storia. Di amicizie strane, piene di crepe, ma vere. Di pillole, di strane fratellanze, di famiglie consumate. E di quel corpo che non le appartiene più. È una storia di sopravvivenza, la sua e di ragazzi nati già con le ginocchia sbucciate e sogni a cui fanno fatica a credere. Un viaggio urbano che mostra una realtà scomoda, persino indigesta. Una voce, quella di Giulia, che ti entra dentro le ossa e te le graffia. Una voce che ti farà male, perché lei urla verità che non dovrebbero essere taciute. Nota "Nel nome di padre" è una storia di finzione che tratta temi delicati come l'abuso, la violenza domestica, l'abbandono emotivo, la povertà e il disagio giovanile. Non è una storia facile, e non vuole esserlo. Il mio intento non è scioccare, ma dare voce a chi non è stato ascoltato. Le scene più forti sono raccontate con rispetto e consapevolezza, e non hanno mai lo scopo di spettacolarizzare il dolore. Questa è una storia di denuncia, ma anche di amicizia, di resistenza e di speranza. Se ti senti vulnerabile rispetto a questi temi, ti invito a leggere con cautela o a cercare storie più leggere. Grazie per essere qui.

Per Amy lui non è Ashton Irwin dei 5SOS.. per lei sarà sempre e soltanto Ash, lo stupendo ragazzo del quale si sta pian piano innamorando. Eppure farà del tutto per ignorare i propri sentimenti. Si sa che questo genere di cose vanno sempre a finire male. Lui è famoso, due stili di vita completamente diversi, mentre lei è solo una ragazza dello staff che lavora al tour e perciò niente di particolarmente speciale. Poi come può solamente immaginare che tra loro possa nascere qualcosa di più di un'amicizia? Non può pensarlo, non può soffrire. Già ci sono troppi problemi nella sua vita e nella sua mente. Deve soltanto ignorare i crampi allo stomaco che si impossessano di lei ogni volta che lo vede. Ignorare, questa è la parola giusta, perché lei non può permettersi di provare ciò che prova. Non può e basta... #1 in #5secondsofsummer (marzo 2020)

"Ammettiamolo. Non siamo mai stati bravi ad essere solo amici io e te."

@lewishamilton ha iniziato a seguirti

Destino: sostantivo maschile L'insieme delle cause che si pensa abbiano determinato gli eventi della vita. Qualcuno crede al destino, altri no, altri ancora rifiutano l'idea. Roimata Wilson Cullen, ha un cognome che tutti conoscono in Formula 1 ed una bambina di nome Whetu che dorme con chiunque, tranne che con lei. Ed è proprio il destino ad aver segnato la sua esistenza. Come sarebbe stata la sua vita se sua madre non avesse iniziato a lavorare per il sei volte campione del mondo Lewis Hamilton? Come sarebbe il loro rapporto ora fatto di frecciatine da parte della ragazza per esser stata una madre poco presente? Come sarebbe stata la sua vita se il padre di sua figlia non fosse morto in un incidente? Ma soprattutto: come sarebbero andate le cose se, qualche anno fa, Toto non fosse entrato nella stanza mentre Roi e Lewis si baciavano? Forse è uno scherzo del destino a far tornare la ragazza nel paddock della Mercedes in giro per il mondo e a permettere che le cose riprendano da dove si erano fermate.

Sequel di CATRAME. Dalla rabbia di Max, i rimorsi di Mia, la solitudine di Lewis, alla rinascita. Una storia di pianti, baci e lividi. "Ma lui sa che mi chiami quando dorme? O sa delle foto che conservi? O sa le ragioni per cui piangi? Oppure dimmi, lui sa dove si trova il tuo cuore?"

CATRAME. Catrame sono Mia, Lewis e Max. Catrame sono le bugie, la delusione, la rabbia. Catrame sono le scelte, il coraggio e la paura. Catrame sono i rischi, la vita o la morte. Catrame sono 51G. Catrame è passione, amore, dualismo, sfida continua. Catrame è sangue bollente. Catrame è vendetta gelata. Catrame è tutto ciò che Max e Lewis non sono riusciuti a controllare, tutto ciò che è sfuggito di mano a Mia.

KNOCKOUT è il sequel di Dark, storia della scrittrice inglese H28. Posterò qui le traduzioni dei capitoli, ma ci tengo a sottolineare che NON sono mie. Le potete trovare sulle tante pagine di Fb dedicata a questa celebre FF. Ecco il link di quella che uso io: https://www.facebook.com/fanfictiondark?fref=ts Il profilo twitter della ragazza che traduce è @hugmejameshoran Buona lettura.