(Ex: Forbidden - A Squid Game story) Sono andata in Corea per vedere una mia vecchia amica, ma ho scoperto che è stata coinvolta in un gioco letale, la cui pericolosità, purtroppo, ho scoperto e provato sulla mia pelle. In un luogo dove le persone cessano di essere tali e i peggiori istinti diventano leciti, il filo della moralità viene spezzato e l'impensabile diviene realtà. ✨ Tropes: 🎭 Dark Romance ⛓️ Captive / Captor ⚔️ Enemies to Lovers 🖤 Stockholm Syndrome 🔥 Obsessive Love 🎀 Pure girl x dark antihero Attenzione: presenza di scene di violenza esplicita e linguaggio volgare, stupri, relazioni tossiche e manipolatorie. Per un pubblico adulto. Questa storia è frutto di fantasia: ogni riferimento a persone o luoghi realmente esistenti è puramente casuale. Attenzione: le relazioni descritte in questa storia non sono sane, si tratta di situazioni possibili solo nell'immaginazione. Questa storia non vuole in nessun modo sostenerle o giustificarle. [NON E' NECESSARIO AVER VISTO LA SERIE TV PER LEGGERE LA STORIA]

E se anche i cattivi avessero un lieto fine?

chloe, una ragazza italiana, vive a seul da ormai cinque anni. aveva scelto di lasciare l'italia perché non si sentiva più a casa, come se quel paese non fosse più il suo posto nel mondo. qui in corea del sud, cercava di ricostruire la sua vita, tra speranze e solitudine. ma tutto cambia in un istante, durante una passeggiata in una strada affollata di seul, senza alcun preavviso, chloe viene circondata e catturata da tre figure mascherate, vestite con tute fucsia e segnate da simboli inquietanti: un cerchio, un triangolo e un quadrato. da quel momento, la sua vita verrà stravolta per sempre.

Cassie sta correndo contro il tempo. Sua madre è alla fase terminale di un cancro aggressivo, e ogni porta che bussa sembra chiudersi in faccia. Finché non compare una clinica "miracolosa" isolata, nascosta tra boschi e silenzi. Nessuno la conosce davvero, eppure tutti ne parlano bene. Recensioni perfette, testimonianze da brividi, guarigioni impossibili. Cassie, disperata, vede finalmente uno spiraglio. Un futuro. Una madre che potrebbe restare. Ma Ares entra in scena come un fulmine a ciel sereno. Lui quella clinica la conosce. E gli ha portato via la sua famiglia. Dice che dietro quei corridoi bianchissimi si nasconde qualcosa di malato. Che i medici non curano... sperimentano. E che a loro servono persone fragili. Persone come Cassie. Lei però è accecata dalla speranza che le hanno venduto, pronta a credere a qualsiasi promessa pur di non perdere l'unica persona che le resta. Ares allora gioca la sua ultima carta,la verità. Tutta. Oscura, crudele, senza filtri. Man mano che i segreti della clinica emergono, Cassie inizia a vacillare. A vedere crepe dove prima vedeva miracoli. E quando la realtà si scontrerà con le sue illusioni... sarà già troppo tardi per tirarsi indietro? Ares riuscirà a strapparla dalle mani di chi la manipola E, soprattutto... usciranno vivi da un luogo che non lascia andare nessuno?