[Vincitore Wattys 2017] Alessandro, cinico diciannovenne, incontra una ragazza curiosa che lo spinge a dubitare del suo talento più nascosto: poter controllare i sogni. Sono sicuro che anche tu, che stai leggendo, hai sperimentato un sogno lucido almeno una volta nella vita, dopotutto Il concetto è estremamente semplice: si tratta di sognare sapendo di stare sognando. Guadagnare questa consapevolezza per puro caso è piuttosto comune, ma è solo con l'allenamento che si ottengono risultati più degni di nota. Il protagonista del racconto che hai sotto mano ha passato gli ultimi tre anni della sua vita allenandosi nell'arte dell'onironautica, fino a diventarne il massimo esperto mondiale, infatti dal suo punto di vista i sogni lucidi sono la norma. È da qui che la vicenda inizia, perciò preparati a viaggiare insieme a lui in un mondo immaginario, abitato però da presenze concrete e misteriose, per poi tornare agli intrighi della vita quotidiana di un diplomato in vacanza con la testa sempre altrove!

«No, senti, stai perdendo tempo. Davvero, Michael, non sono la persona che cerchi.» «Sì che lo sei, invece. Ho il tuo nome tatuato sull'inguine da vent'anni!»

" Chi lo avrebbe mai detto che il mio non vivere avrebbe insegnato a qualcuno a vivere." Lidia vive fin da piccola una lotta con sé stessa a tal punto da non trovare più le forze per crearsi una sua storia così si rifugia tra le mura di una biblioteca e vive tra i racconti stampati sui libri. Fin figlio di un ammiraglio della marina cresciuto dal padre con rigidità e fermezza e con il motto: "un vero uomo non piange mai",addestrato per non provare emozioni a tal punto che neanche al funerale della madre riuscì a commuoversi. Rigido, freddo e senza emozioni lui, lei troppo emotiva e critica verso se stessa. Due vite che viaggiano su binari paralleli e destinati a non incontrarsi mai sempre se terranno la stessa rotta ma cosa succede se il treno deraglia? In questa storia i personaggi non si salvano a vicenda,lui non è un bad boy lei non è la solita sfigata, loro sono persone normali con vite normali che comportano delle grandi difficoltà

Asja ha quattordici anni,l'aria spavalda e gli occhi inquieti. Vive in un quartiere popolare con una madre sempre depressa,esce di nascosto,ruba nei centri commerciali. A scuola va male e si accanisce contro una compagna,Maria,troppo studiosa e troppo per bene. Asja è una ragazza difficile. Abituata a non contare su niente e su nessuno,fa la dura e cerca il consenso delle amiche solo per nascondere la sua fragilità.Tra lei e Maria la tensione cresce di giorno in giorno,fino a trasformarsi in violenza.È la resa dei conti.Maria riceve finalmente l'aiuto di cui ha bisogno,ma continua a sentirsi umiliata indifesa;Asja si ritrova sola,abbandonata dalle amiche e messa alle strette con gli aduti.Comincia cosí per entrambe una corsa alla ricerca della propria identità,durante la quale le due ragazze scopriranno di essere accomunate dalla stessa fatica di crescere.Un romanzo sul bullismo al femminile raccontato dal punto di vista della "ragazza cattiva".Sul significato dell'amicizia e del perdono,ma anche sulla luce che accende dentro il primo amore.

Lei è Skylar e lui è Justin; Lei subisce ogni giorno violenze domestiche da parte del patrigno da quando era molto piccola. Lui cerca disperatamente di salvarla da tutti questi abusi, portandola più lontano possibile dalla città di Toronto, ma lei non sa nulla dell' oscuro passato di Justin che lo perseguita e lo tormenta ovunque lui vada. Non c'é via d'uscita. "La vita non è tutta rosa e fiori, ma quando una rosa muore, Muoiono tutte" *ATTENZIONE* CONTENUTI ESPLICITI, NON ADATTO AI PIU SENSIBILI. (Chiedo scusa in anticipo per gli errori, ma la storia é stata iniziata nel 2014, provvederò alla correzione presto)

Il libro della terza delle sorelle Brönte, che mancava in Wattpad, dopo Cime tempestose e Jane Eyre.

tutte le curiosità sul tuo segno zodicale.

Brooklyn, inizio anni novanta. Un gruppo di otto ragazzi, amici fin dalla nascita; tutti diversi tra loro eppure così uguali. Michael, Calum, Joey, Elizabeth, Ashton, Kayla, Luke e Ross. Gli outsiders del quartiere, i casi sociali, i sognatori, quelli che sfidavano i limiti della vita cercando di respirarne il più possibile. Quelli che trovavano un porto sicuro tra di loro, che si raccoglievano i pezzi a vicenda per ricomporli assieme. La musica come scudo dal mondo, il solito pub come rifugio e la loro voglia di scappare come una tacita promessa. Le promesse che sia fanno tra amici alle due mattina, da ubriachi mentre si vaga per strada ma che alla fine sono quelle che rimangono, sono le più vere. Le avventure, disavventure, i loro sbagli, i sogni e gli amori di un’età sempre in bilico tra la follia e l’oblio. Una generazione abbandonata a se stessa. Una storia: la loro.

Le Sette Terre sono le più antiche, perchè sono le prime che il Dio Morlòn ha sognato, ma ne esistono altre, al di là degli Insormontabili, che sono sogni recenti. Questi territori sono gli incubi del Dio. E spesso sono popolati da mostri.