Chi è la mia famiglia? Chi è il mio fidanzato? Chi sono i miei amici? Chi sono io? Non lo ricordo, ecco la risposta. La mia vita è come se non fosse mai stata vissuta. Eppure, oggi mi ritrovo accanto un fidanzato, una migliore amica, una famiglia che non è la mia... e un nemico. Il fratello del mio ragazzo, per l'esattezza. Probabilmente gli avrò fatto qualcosa di male, ma non posso saperlo, non lo ricordo... La mia vita? È andata a puttane tanto tempo fa. Precisamente quando mi sono innamorata di un coglione che mi voleva solo per il mio corpo. Ma poi, quando ha scoperto di Sarah, ha deciso che non ero più alla sua altezza. Ma da poco, nel mio gruppo di amici si è inserito un altro ragazzo. Non so, ma mi sembra abbia qualcosa di speciale... Non sono mai stata una persona normale. Tutto ciò che mi sembra sbagliato lo faccio, senza pudore o rimorso in seguito. La voce nella mia testa non mi lascia stare un attimo, tanto che a volte sono tentata di farla finita, ma non ho abbastanza coraggio per farlo. In tutto ciò ho un ragazzo. Un Dio greco sceso in terra ma che mi delude costantemente. Lui ha un fratello gemello, altrettanto bello, se non di più. È il mio migliore amico, ma quella vocina fastidiosa mi sta iniziando a far credere che lui mi piaccia. Io non voglio usarlo o ferirlo, ma è più forte di me. E non voglio nemmeno lasciare andare suo fratello... Mi sento costantemente in trappola. Un burattino comandato dal suo burattinaio ventiquattro ore su ventiquattro. I burattinai sono i miei genitori, che non mi lasciano prendere una decisione per conto mio, ma deve essere sempre approvata da loro. Una sera sono andata in un club senza il loro permesso e senza biglietto, e mentre scappavo da loro ho incontrato un ragazzo. È disposto a farmi da finto fidanzato per permettermi di essere più libera. Conoscendolo meglio, sto capendo quanto importante sia per me...

IN LIBRERIA DAL 31 OTTOBRE 𝐃𝐚𝐫𝐤 𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞 "Qualunque cosa, Michael. Perché saremo sempre io e te, E ogni cosa fatta è sempre stata per me e te." Avevo otto anni quando Michael Baker è entrato nel mio mondo, l'ha stravolto, l'ha stretto in un pugno e l'ha fatto a pezzi. Avevo diciassette anni quando è evaso dall'ospedale psichiatrico in cui era stato rinchiuso. Avevo diciotto anni la notte in cui mi ha rapita e rinchiusa in una cantina insieme a lui. Eppure, è stato solo allora che la mia vita ha ricominciato a scorrere. "Mi annusò, si cosparse del mio odore, appropriandosene come se fosse sempre stato suo. E forse un tempo era così, perché un tempo io ero tutta sua. Ma quel tempo era finito anni prima e non sarebbe tornato mai più." «Chiamami Michael. Soltanto Michael». Copertina a cura di @graphicspiper Attenzione: la storia presenta scene esplicite, immorali e crude, pertanto si consiglia la lettura a un pubblico consapevole.