"Sei davvero una Clifford?" "E tu sei davvero così idiota?"

Un ragazzo con così tanti piercing e tatuaggi non poteva che essere il pericolo messo dentro a due Vans nere. -È fuori controllo.- -Lo so.- //Scrittrice di Mess, Disconnect, Disconnect 2, Super-Hero.//

«Respingo tutti quanti, non prenderla sul personale.» highest rank in fanfiction #1

Un ragazzo, a cui è stata tolta la felicità e al posto di questa si sono fatti spazio un milione di problemi. Come l'insicurezza, la timidezza, la paura. Paura di fidarsi delle persone. Paura di se stesso. Sapeva che aveva quella orribile capacità di affezionarsi troppo facilmente, e ogni volta che pensava di aver trovato qualcuno veniva abbandonato. Era stanco, stanco di essere deluso. La mezzanotte diventò la sua salvezza, quando prima aveva portato solo lacrime e dolore. {PRESENZA DI: -LINGUAGGIO FORTE -SCENE DI SESSO} **La storia tratta di argomenti delicati e che alcuni potrebbero trovare offensivi. Niente di quello che scrivo è fatto per insultare. Se qualcosa vi da fastidio o un argomento non vi piace, semplicemente non leggete e non rompetemi il cazzo.** #131 in fanfiction il 21/04/2018 #1 in Pietrenzo AAAAH URLO #1 in Favij URLO DI PIÙ #1 in Saschefano MA SIAMO SERI

Napoli - Juventus Alessia D'Angelo - Paulo Dybala Un progetto nato dalla frase 'rivali non nemici' portato avanti dalla casa di moda Dolce e Gabbana lì avvicinerà. ||In questa storia uso solo il nome di Paulo, il resto è tutta una mia invenzione. Spero vi piaccia.

Esther Montella, non ha mai avuto una vita facile, ma non le importa più: ha trovato un modo con cui nascondere il suo dolore, come la polvere sotto al tappeto. Assunta all'Inter decide di continuare con la sua vita senza rimorsi o rimpianti, ma il continuo battibeccare con Candreva la porta a scontrarsi con il suo passato e soprattutto con il suo presente, con conseguenze non indolori.

《Lei non aveva nulla, Lui aveva tutto. Lui voleva darle tutto ma Lei non voleva niente se non una cosa: una ragione per amare.》 Seconda FanFiction su ♔Piotr Sebastian Zieliński♔ ★Pubblicata il 08-05-2017★ Federica7e99

//Tratto dalla storia\\ "Ti odio! Non ne combini una giusta!" mi disse mentre cercava di riparare al danno che avevo fatto. "Se tu non mi avessi bagnata, io non sarei dovuta entrare in casa tua e io non ti avrei rotto il vaso!" mi misi sulla difensiva io. Avevo ancora la voglia matta di scoprire come ci si sentiva a mollargli uno schiaffo. "Non girare la frittata!" "La frittata te la sbatto in faccia!" "Viziata del cazzo!" "Senti chi parla!" mentre ce ne dicevamo di tutti i colori, non ci accorgemmo di quanto ci eravamo avvicinati. Adesso potevamo addirittura sentire il rumore dei nostri respiri. "Ti odio!" continuai io, e prima di girare i tacchi e andarmene via, mi prese per la vita e mi baciò. 16/05/2018 #2 in Bernardeschi♥️

Mable è una ragazza di sedici anni, appena trasferitasi a Casa Stark nel nord di Westeros, dove sia lei che sua madre lavorano da serve. Mable non sa chi sia suo padre nè tanto meno sa cosa farà della sua vita ; ma un bel paio di occhi azzurri rappresenteranno per lei l'unica certezza in questa esistenza instabile. Questa storia è raccontata in prima persona, ed è ovviamente ispirata alla serie televisiva 'Game of Thrones'. Ho appena iniziato a leggere i romanzi, ma non mi sentivo 'all'altezza' di basare la storia su di essi, sentendomi ancora abbastanza ignorante in materia. Spero che la storia vi possa non solo piacere ma anche appassionare; e se è così, lasciate pure qualche stellina o commento! Sono sempre i benvenuti 😁

"Non mi conosci. Non abbastanza, non come dovresti, non come vorrei. Se mi conoscessi così bene come affermi di fare, capiresti. Capiresti quando dovresti smetterla di litigare, prima che io arrivi seriamente al limite. Capiresti che alcuni atteggiamenti li odio e li eviteresti. Capiresti quando non dovresti parlare, quando non dovresti esserci, e capiresti invece quando ho solo bisogno di te che mi dici che andrà tutto bene. Non mi conosci. Perché se mi conoscessi, non vorresti stare con me!" •Tratto dal capitolo /// Sophie non sa più chi è. Da quando suo padre è morto in un incidente stradale, la sua vita si è spenta. I suoi occhi azzurri come il ghiaccio hanno lasciato la spensieratezza e la gioia che la caratterizzava per dare spazio a un cuore di pietra. Sophie non sa dove andare, cosa fare, chi cercare. L'unica soluzione è il migliore amico di suo padre, Luciano, che è l'allenatore della Roma. Quest'ultimo le offre una casa, del cibo, un lavoro. Ma in cambio vuole che lei diventi la manager della sua squadra. Ancora Sophie non lo sa, ma accettando, la sua vita sarà travolta da moltissime emozioni, alcune che già conosce, altre ancora da scoprire.