Mia,19 anni,simpatica,estroversa ma anche tanto fragile . Shade,anche lui 19 anni, il classico ragazzo bellissimo ma stronzo e puttaniere. Cosa potrebbe succedere se i due dovessero condividere una stanza?

Delia Scott è una ragazza di 17 anni,ama stare per conto suo e leggere libri. Ha dei bellissimi capelli neri lunghi e occhi azzurri. Jay Miller un ragazzo di 18 anni, ha capelli biondi, occhi marroni e muscoloso. Cosa accadrà se loro due dovranno condividere lo stesso appartamento ed essere coinquilini? #738 in storie breve 15/11/17 #716 in storie breve 16/11/17 #682 in storie breve 26/11/17 #593 in storie breve 27/11/17

| COMPLETA | Una ragazza di nome Angel con troppi problemi per la testa per pensare a qualcosa come un sentimento d'amore e un ragazzo di nome Dylan pronto a tutto, pieno di sè, negli anni del liceo, menefreghista e bastardo, i classici anni che si ricordano per tutta la vita, lei vorrà ricordare questi anni? E lui se li dimenticherà? ❌TUTTI I DIRITTI RISERVATI! ❌ NO COPYRIGHT

Allison Brown 17 anni, di Los Angeles. Ha una vita tranquilla e felice, fino a quando qualcosa in lei cambia la sua vita non è più la stessa dopo la morte di sua mamma. Jace Evans 19 anni. Uno stronzo, arrogante e presuntuoso si prende gioco di tutte e non è uno serio. È conosciuto da tutti, diventato così dopo la morte dei suoi genitori. Fa credere che nella sua vita non ha bisogno di nessuno anche se nasconde un terribile passato.

Olivia trova il lavoro dei suoi sogni, dopo tanto cercare, ma il primo giorno scopre che invece dovrà fare da babysitter al figlio del capo. Bello, alto, sempre sorridente e.. stronzo. Non sembra esserci margine per andare d'accordo, almeno per Olivia. Eppure Isaac adora stuzzicarla e farla arrabbiare, quasi quanto a lei piace vedere le fossette che compaiono sulla faccia di lui quando ride di gusto. Dal libro: Apro la porta, trovando Isaac con gli occhi rossi e i capelli scompigliati, appoggiato allo stipite della porta. "Finalmente hai aperto! Sei un osso duro, eh?" dice per sdrammatizzare, ma ha passato il segno e non posso fingere che vada tutto bene. "Beh, se sei arrivato fino a vedere le mie ossa, vuol dire che il mio cuore è troppo scoperto. Potresti divorarlo, intanto che ci sei. Ti odio." Mi guarda, agitato dal mio tono calmo. "Liv ti prego.. lascia che ti spieghi." "No, Isaac. Sono stanca delle tue scuse. Devi capire che sei responsabile di ciò che dici. E di quanto mi faccia star male. Adesso basta."

*ex "l'odioso amico di mio fratello"* « tutto ciò che volevo dirti era che mi mancavi.Mi mancavi terribilmente che quasi mi sentivo soffocare. Il tuo pensiero mi faceva affondare. Non sai quante volte ho supplicato il mio cuore di smetterla,di non amarti,e altrettante volte ho supplicato la mia testa di scacciarti ma puntualmente come le cose che lasci in disordine,restavi lì. Ti trovavo anche tra i miei programmi settimanali e tra le mie tabelle,che uno dice: "ti programmi anche i pensieri". Si forse,quelli che non riguardano te.Ma puntualmente nel mio disordine c'era sempre spazio per te.» Emily Evans. Una ragazza di soli sedici anni,ma che ne ha già passate tante,forse troppe. Vive la sua vita in compagnia della sua migliore amica,Ashley Lopez,sono sempre state loro due contro il mondo,ma un giorno questo cambia. Da quando Micheal Garcia mette piede alla Los Angeles Central,Emily e Ashley non saranno più sole. Tra amori,amicizie,drammi,tradimenti, trasferimenti ed ex fidanzati, riuscirà Emily a trovare se stessa in questo totale casino? *una storia che parla di amicizia e amore,inizialmente può sembrare un cliché ma non giudicare un libro prima di averlo letto dalla prima all'ultima pagina.* /ci saranno anche parti divertenti quindi si riderà molto/

Questa è una storia scritta da Eloise_Hawkins. E' una ff che ho trovato su Efp fanfiction e volevo trascriverla qui. Link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=806487&i=1 Le testate dei giornali erano dedicate a Harry Potter, ancora una volta, stavolta per sempre. Solo diciassette anni prima si festeggiava con brindisi allegri e sorrisi scintillanti la sconfitta di un uomo che era diventato leggenda e terrore, ma era stata solo l'arroganza dei popoli a credere che quella minaccia fosse stata definitivamente debellata da un sonaglino e un pianto di neonato. Nessuno sapeva cosa ci fosse dietro quella tragedia, dietro la storia, finita tra vecchi ritagli di giornali, di due genitori morti per salvare la vita al proprio figlio; nessuno poteva immaginare, in quel giorno di festa, quanti piccoli dolori quotidiani e quante enormi conseguenze ci fossero - la sofferenza per la perdita, la vendetta folle di un amico, conclusa dietro le sbarre di Azkaban, la distruzione seminata silenziosamente da quell'omicidio premeditato che avrebbe dato inizio a una serie di eventi senza eguali che avrebbero portato all'inevitabile scontro finale, dove si diceva non ci sarebbero stati superstiti - al di là di una cicatrice a forma di saetta. O forse, nessuno voleva pensarci. E chissà che il ritorno a lungo negato e infine impossibile da contestare di Colui-che-non-deve(doveva)-essere-nominato non fosse stata la punizione per quegli uomini senza cuore che in un giorno di morte alzavano i calici a una vittoria palesemente falsa, laddove era palpabile la sconfitta lasciata dai tralci di legno di una casa - di una vita - distrutta. Buona lettura

Michaela, giovane ragazza caparbia e determinata, trova finalmente un affaccio alle porte dei suoi sogni quando legge l'annuncio di affitto sulla casa di cui si era innamorata diversi anni prima, ma qualcosa va storto, e da un semplice cambiamento si ritrova a vedere la sua vita ribaltata completamente. Sarà un anno intenso che porterà Michaela a crescere e comprendere che non sempre i sogni si avverano... o forse sì?