Timetteee
«È ovunque risaputo che il tempo sistemi tutto: aiuta ad adattarci, cambiare prospettiva, andare sempre di più verso l'evoluzione, e perfino guarire le ferite, fisiche e morali.
Persino Giovanni Pascoli, uno dei capisaldi del simbolismo, racconta nelle sue opere come il tempo modifichi la nitidezza dei ricordi, ponendovi pian piano una patina che non fa sparire il dolore ma lo opacizza lasciando solo le eventuali cicatrici.
Anche Fryderyk De Lucis-Dworak, un sedicenne polacco che dopo 14 anni d'inferno riesce con impegno a scappare in Italia, è della stessa idea, o almeno spera che sia così.
Fede cercherà di curare man mano le sue ferite che continuano a riemergere a causa dei suoi incubi e dei ricordi delle violenze da parte della sua famiglia, dei compagni di scuola e dei suoi ex compaesani, conducendo quella che sembra apparentemente una vita tranquilla e solare a occhi esterni e tenendosi dentro tutto il suo dolore. Fino a quando Nicola, persona poco raccomandabile pur se rispettata, non si accorgerà di lui e lo aiuterà ad uscire dal suo dolore, spinto dalla giustizia o forse da qualcosa di più...»
⚠ Questa storia non avrà una collocazione geografica precisa per evitare di alimentare eventuali stereotipi che colpiscono alcune zone e regioni d'Italia, in quanto ogniuna di esse merita di essere ricordata con rispetto e per le bellezze che custodisce. A tal proposito la copertina della storia rappresenterà una foto scattata da me personalmente durante un mio viaggio, che ritrae la città spagnola di Frigiliana (Malaga). ⚠
Spero che questa storia possa insegnarvi ad andare oltre le apparenze, ad accogliere il perdono e chi è diverso da noi ma soprattutto che possa trasmettervi gli ideali dell'amore dolce (gentle love/soft love) e del rispetto reciproco, che dovrebbe essere alla base delle relazioni sane.
⇩ T/W ⇩
•suicidio;
•violenza;
•mafia;
•abuso di farmaci;
•traumi;
•DCA;
•boy×boy;
•linguaggio esplicito o volgare.