Quarto libro della saga "Sangue di Lupo" -Pensi troppo, non riuscirai mai ad avere il controllo- si staccò dal muro avvicinandosi di qualche passo -Il tuo potenziale é notevole, ma cercando di controllarlo lo inglobi, un tale potere non va intrappolato in una gabbia, va fatto uscire, solo allora riuscirai a prevalere- Tutte le carte sono state giocate. Nessuno può scappare, non più. La guerra é arrivata. Le due fazioni sono pronte a scontrarsi, Lilith é sicura di vincere e i branchi tentano disperatamente di guadagnare tempo per Ella. L'intervento di qualcosa, o di qualcuno, tuttavia porterà scompiglio nella quiete che si era creata, lasciando aperte tutte le possibilità. Che la battaglia finale abbia inizio. Storia soggetta a Copyright©

Terzo libro della serie "Sangue di Lupo" "Non ho tempo di preoccuparmi di cosa pensino gli altri. Un tempo lo facevo e mi trovavo sempre con un coltello conficcato in mezzo alla schiena" Jonathan é l'alpha indiscusso dell'Australia, leader dalla nascita deve sempre avere tutto sotto controllo. É orgoglioso, forte e invincibile. Vittoria non é certamente una damigella in difficoltà che ha bisogno di essere salvata, sa benissimo salvarsi da sola. É orgogliosa, forte e non manca mai il bersaglio. Cosa succederà quando scopriranno di essere legati dal filo indistruttibile del destino? Storia soggetta a Copyright©

Secondo libro della serie: "Sangue di lupo" "Non te l'ho detto non perché non mi fidavo di te, ti affiderei la mia vita se potessi. Non te l'ho detto perché non volevo che anche tu mi vedessi così, non volevo che anche tu mi considerassi un mostro" La famiglia dovrebbe essere l'unica certezza della vita. Ma per Ella non è sicuramente così, abbandonata e rapita dai cacciatori, spera solo che arrivi la morte per avere un po' di pace. Ma cosa farà quando arriverà Kyle, Alpha e suo compagno? Storia soggetta a Copyright©

Primo libro della serie:"Sangue di lupo" "Sai, si dice che un lupo se é solo é destinato a morire, poiché la forza é nel branco. Chiunque l'abbia mai detto si sbaglia di grosso" Per un lupo il branco é tutto, la famiglia, la casa, la vita. Per Jane peró non é cosí. In vent'anni la sua vita non ha fatto altro che regalarle dolore e morte, e per lei non c'era mai stato un branco a supportarla. Per tutta la sua vita ha solo cercato la vendetta, lei non sa cosa sia l'amore e non vuole saperlo. Ma cosa farà quando incontrerà il suo compagno? Storia soggetta a Copyright© LA STORIA É STATA SCRITTA DIVERSO TEMPO FA QUINDI SONO PRESENTI ERRORI GRAMMATICALI E DI CONTENUTO. PRESTO VERRÀ RISCRITTA

DISPONIBILE IN E-BOOK E CARTACEO SU AMAZON Era sempre un continuo litigare tra loro, non c'era niente da fare, continuava così da quando erano piccoli. Ma si sa, chi si odia da piccolo, da grande non si odia poi così tanto. Ecco,loro non lo sapevano ancora ma erano un esempio di amore e odio . O, semplicemente, di amore travestito. Lui era spericolato, testardo, mai che desse ascolto a qualcuno.Ma tu credi veramente di poter dare ordini a lui? Capitano della squadra di baseball nonché uno dei ragazzi più popolari e ambiti della scuola? Lei era il sole, dolcissima se te lo meritavi o una stronza completa. Popolare? Nah, diciamo conosciuta,ovvio, suo fratello è il capitano della squadra di football. Due capitani Due migliori amici Una sorella Il migliore amico di suo fratello

COMPLETA in REVISIONE con SEQUEL "Our love was made for movie screens" Lei è Ashley Wilson. Introversa, permalosa, testarda e sempre in lotta con se stessa per fare ogni volta meglio di prima. Lui è Logan Robinson. Il ragazzo che tutte vogliono. Quello che ti spacca il cuore in mille pezzi solo per riaggiustarlo. Quello che farebbe a botte per te. Il ragazzo dall'area misteriosa che la conquisterà. Linguaggio esplicito

Julia ha 17 anni e va in terza superiore. Ama leggere e ama scrivere. Odia Peter. Peter ha 19 anni e va in quinta superiore. E' il migliore amico del fratello di Julia.Ama andare con una ragazza diversa ogni sera. Odia Julia. Julia e Peter si odiano da morire, litigano sempre. Ogni giorno è sempre la stessa storia. Ma cosa succederebbe se questi due capissero che anche se si odiano da morire si piacciono? Lui annuì e sussurrò: "Hai ragione zombie, sono uno stronzo." Ammise piano. Sorrisi vittoriosa. "Menomale che te lo dici anche, è una buona cosa." Ammisi sbuffando. "Però si vede che se due stronzi si incontrano finiscono per amarsi." Disse piano toccandosi la guancia dolorante dove prima avevo tirato lo schiaffo. Ex titolo: Do You want to play? Do not fall in love. Love is not a game- disponibile su Kindle ed ora su Amazon in cartaceo. Potete ordinarlo anche in libreria! Sequel: You Told Me You Never Fall In Love

La vita è qualcosa di meraviglioso, almeno fino a quando qualcosa non la fa precipitare. Bello e impossibile, Clayton Boyce è un uomo freddo e arrogante, niente riesce a scalfire la gabbia che si è creato durante la sua esistenza; non crede alle cose che non possono essere spiegate scientificamente e sopratutto non sopporta il contatto fisico. Evangeline García,metá inglese e metá spagnola, è una sognatrice nata e il suo carattere solare colpisce come un tornado a ciel sereno. Qualcosa sta per succedere e questi due poli opposti stanno per scontrasi, nel vero senso della parola. Estratto: "Quando i Boyce fanno una promessa la mantengono, per sempre" "Quando i García voglio ottenere qualcosa la ottengono, e non si fermano davanti a niente e nessuno"

Libro I. Mira vorrebbe essere una ragazza qualunque, ma il suo stesso sangue glielo impedisce. In lei crepita un Fuoco appartenuto ad antiche divinità, o almeno così dicono le Leggende. Ciò che desidera è vivere lontana da un mondo che la ripudia, ma rimanere nell'ombra richiede sacrificio. Quando si è una Figlia del Cielo non ci si può nascondere, si può solo decidere se il proprio potere sia un dono o una condanna.

[COMPLETA] • THE DESTINATION: GLORY SERIES - VOL. 2 • Logan, il batterista dei Destination: Glory, è amato dalla stampa a causa dei suoi comportamenti spesso irresponsabili, che fanno impennare le vendite di ogni rivista di gossip. Per colpa dell'ultimo scandalo ai danni della band, Logan deve fare ammenda per i peccati commessi, così si trasferisce dall'altra parte del mondo per allontanarsi da tutto ciò che c'è di tossico nella sua vita. Precisamente a Montpellier, dove non parlano nemmeno la sua lingua, dove presume non sia arrivata nemmeno la fibra, figurarsi la notizia del suo "piccolo" arresto. Il batterista è arrabbiato ma, soprattutto, è perso. È come una bussola che non trova più il nord. Ha smarrito la musica, il battito del suo cuore, e ritrovarlo sembra più difficile di quel che sembra, perché la sua batteria è ciò che lo definisce. Camille, invece, conduce una vita normale a Montpellier, in attesa di laurearsi nel corso di sceneggiatura che ha frequentato. Il tempo per decidere del futuro è breve e il percorso è in salita, ma è determinata a farcela e a realizzare i suoi sogni. L'unico intoppo si presenta sotto le sembianze del batterista della sua band del cuore, anche se lei ha un debole per Carter Madden, il frontman, nonché cugino di Logan. L'incontro tra Cam e il batterista non è dei migliori, anzi, Logan si sente preso in giro a causa di un malinteso e la liquida senza complimenti. Sembra un evento destinato a essere archiviato, tranne che per un dettaglio importante: Camille è l'unico aggancio che Logan ha in un paese dove l'unica parola che conosce nella lingua del posto è "baguette", se si tralasciano le parolacce e le domande sconce imparate tramite una vecchia canzone. E di cos'altro ha bisogno una persona che è persa, se non di una guida?