Vi è mai capitato di vivere una situazione talmente coinvolgente, per poi rendervi conto,soltanto a posteriori, che tutto ciò che credevate reale era in realtà solo nella vostra testa?

Non so esattamente quando ho capito che dovevo andarmene. Forse non c'è stato un momento preciso, ma una serie di piccole cose che, sommate, mi hanno portata a questa decisione. Come la voce di mia madre sempre troppo alta, sempre troppo fredda. O come i silenzi di mio padre, pur di non dimostrare il suo dolore. O come quella sensazione costante di stare in un posto che ormai non mi appartiene più. Io e mia sorella maggiore, Ginevra, ce lo siamo sempre dette. Un giorno andremo via. Lo dicevamo sottovoce, nei sedili posteriori dell'auto, nel giardino di casa, nelle sale d'attesa di un qualsiasi studio. E poi è successo. Ce ne siamo andate davvero. Abbiamo scelto Empoli. Non per un motivo preciso, ma forse perché era abbastanza vicino a Firenze da farci sognare. Eppure, anche quando scappi, certe cose te le porti sempre dentro. I ricordi, i rancori, le voci che hai imparato ad odiare, sebbene ti abbiano accompagnato durante tutta l'infanzia. Poi ho conosciuto lui. Il primo giorno non sapevo nemmeno come si chiamasse, sapevo solo che era maleducato, arrogante, e con quegli occhi quasi neri che sembravano sempre prenderti in giro. Il classico tipo da evitare. Quello che ti rovina l'umore. Quello che odi al primo sguardo, indipendentemente. E invece certe storie iniziano proprio così. Con un cuore che, anche se non vuole ammetterlo, inizia a battere in modo forte.

♡ Emily non è mai stata una fan dei Bnkr44, come per la musica in generale e il caos dei concerti la stanca solo a pensarci. Ma quando la sua migliore amica Cecilia la invita ad un loro concerto si ritrova costretta ad accettare solo per compagnia. Emily si sente subito fuori posto, in mezzo a tutta quella folla che salta e canta. Fino a quando incrocia lo sguardo di lui. Faster sembra notarla davvero, in mezzo a quel mucchio. Quello sguardo resta impresso nella mente di Emily più a lungo del previsto, soprattutto quando lui la sera stessa le visualizza una storia su Instagram. Un mese dopo, di puro silenzio, c'è un nuovo concerto. Stessa band, stesso caos. Ma Emily questa volta non resta in disparte. Cerca quello sguardo, quella provocazione, riuscendoci a pieno. Questa storia racconta di una connessione che è nata nel modo più improbabile, mostrando come una persona, a volte, tra centinaia di persone abbia occhi solo per te. ♡

-Lei non mi è mai andata a genio, non so per quale strano motivo. In live cercavo sempre di ignorarla, mi dava il nervoso. Qualsiasi cosa facesse. Il modo di parlare, di muoversi, di atteggiarsi. Non ho mai avuto problemi a primo impatto, infatti credo sia stata la prima. Per non parlare di quella dannata clip, lì mi sono deciso di metterci una croce sopra, non mi sarebbe mai stata simpatica.- *** Rebecca, o meglio conosciuta dal suo canale di twitch: 'AngolinodiReb', è una ragazza di 25 anni. Sbarcata sui social da circa tre anni, grazie alla sua passione per i videogiochi. Durante il suo breve e duro percorso, la sua community cresce e questo gli permetterà di lavorare con colleghi numericamente maggiori a lei. Tra questi però.. c'è n'è uno particolarmente antipatico.

Francesca è una ragazza di 21 anni che si è appena trasferita a Roma insieme alla sua migliore amica Matilde per l' unversità.In questa città conoscerà Alessio, un giovane cantante con il quale però non avrà un rapporto semplice inizialmente,ma questa tensione tra loro nasconde qualcosa di più profondo...

ero lì appoggiata a un muro che bevevo una birra, mentre vedevo dei ragazzi fare freestyle

Una semplice ragazza che si è appena trasferita ad Empoli per studiare incontrerà, durante una comune serata in discoteca con la sua migliore amica, le star musicali del momento, perdendosi in modo totalmente inaspettato della persona sbagliata ed innamorandosi dell'unica persona che, per la sua storia, avrebbe dovuto evitare, ma chissà, magari sarà proprio la persona più sbagliata a farla sentire viva e protetta, sognare non ha limiti.

⭐︴43°43'6"60 N, 10°56'32"64 E "ti prego, Andrea, non smettere di cantare" Il suono di una melodia nel cuore di una notte; in torno silenzio, nemmeno il vento sibila. Matilde resta incantata, si sofferma e si rispecchia. Vorrebbe annegare tra quelle note, vorrebbe stringersi tra le frasi di quella canzone. Andrea le farà scoprire nuove emozioni, cariche di brividi e colme di vuoti.

"E' cambiata da quando sta con te". (...) L'idea di scalfire il suo ego mi appagava a tal punto da sopraffare il senso di colpa che di sicuro mi avrebbe divorata l'indomani. Lui, dal canto suo, non sembrò afferrare affatto la risolutezza con cui l'avevo esposto. (...) "Forse sei tu che sei cambiata da quando sto con lei". "Non è un tradimento se è iniziata con te. E sei ancora tu. Sei sempre stata tu".

Victoria è una ragazza di 21 anni che si sta trasferendo a metà degli studi universitari di giurisprudenza da Bologna a Empoli per alcuni motivi personali. La mattina del trasloco ad accompagnarla c'è suo fratello Maximillian e con lui tratta il delicato discorso di non conoscere nessuno nella nuova città, ma nulla è a caso, infatti il fratello la porterà in un locale conosciuto solo da chi vive da parecchio a Empoli e lì succederà qualcosa che svolterà la vita di Victoria ovvero l'incontro con un conoscente di un collettivo emergente di cantanti...