Raccolta di oneshots basata sulle tazze che detta così non ha senso e infatti non ce l'ha.

«innanzitutto levate quella faccia annoiata» «è la stessa tua» «io faccio er fotografo mica er modello»

Ha provato in tutti i modi a scacciar via le paranoie e le frasi ingarbugliate che gli son ronzate nella testa per ore ed ore, ma ogni tentativo è stato vano poiché davanti ha sempre avuto un solo messaggio ricevuto la sera precedente. Poche parole, punteggiatura definita, in grado di provocare in lui un turbinio frenetico ed intricato di emozioni. Voglio fare l'amore con te.

«Questa è davvero l'ultima volta» attesta Manuel. «Non ci credi manco tu» gli fa presente Simone, accennando una risata. Che in realtà lo spera non sia l'ultima, lo fa sempre, sebbene la propria parte più razionale lo sgrida e gli ricorda che dovrebbe esserlo, l'ultima volta, che dovrebbe sottrarsi da quel circolo vizioso che hanno creato. Eppure, seguendo solamente il cuore, la pancia... No, resta lì. Storia ideata e scritta con @milkov11ch

«ti posso sempre far dormire in giardino se me fai rosicá» «ma guarda che sei stronzo» «sará una cosa che se trasmette per osmosi» «osmosi, ma come parli ao»

«sei sempre così gentile?» «piú o meno» «devi sta attento perché non tutti se lo meritano» Copertina di @euephorja, che è una delle persone più talentuose che conosca💖💖

«sono contento di stare qua con te» «oddio Simò che so sti sentimentalismi» «ao vabbè allora vaffanculo»

[...] "A tavola con questo?" indicò il ragazzo che ancora se ne stava in piedi senza muovere un muscolo. "Manco morto" concluse, poi si girò e uscì dalla cucina senza dare altra spiegazione. [...]

«Me devi promette' che qualsiasi cosa succeda tu non ce riprovi» disse Manuel «Come faccio a prometterti una cosa del genere?» «Nun me frega niente Simò, me lo devi promette' e se spezzi la promessa giuro che t'ammazzo io co' le mani mie» «Perché ti interessa tanto?» Simone voleva sentirlo uscire dalla sua bocca, voleva sentirglielo dire «Che domanda è, Simò? So' stronzo ma lo sai che..» «No, non lo so Manuel» disse Simone «m'hai detto che pe' te manco esisto» «E te credi a tutte le cazzate che dico?» chiese Manuel e Simone rimase senza fiato «Io te l'ho detto una volta» «E se vede che semo diversi» disse Manuel distogliendo lo sguardo e continuando a guardare il cielo stellato sopra di loro «Ma quindi, lo provi anche tu?» «Non capisco se sei scemo o se lo fai» disse Manuel, prese un respiro profondo «certo che ce tengo a te, più de quanto te dimostro» ©️ foto originali copertina: @bestofsimuel, account Twitter

Manuel e Simone hanno un'amicizia strana, parlano di tutto, ma non proprio di tutto. La tensione tra di loro cresce sempre di più. L'attrazione reciproca anche. Ma a Manuel non piacciono i ragazzi, lo ha detto più volte: non gli piacciono e non è attratto da loro, semplice. Però c'è Simone, con i suoi capelli corvini e gli occhi più belli che Manuel abbia mai visto. E questo lo fa impazzire. -A partire dal dodicesimo episodio.