Lerio1's Reading List
2 stories
8-Chapter Challenge by justwriteit
justwriteit
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    Parts 16
Do you have a great story concept lurking in a corner? The @justwriteit profile challenges you to take the plunge and write that story! This challenge is for writers who have a great story concept but who have yet to find a reason to sit down and write the story they know they want to write. Have a look inside for more details.
TCLM (ANTEPRIMA - prologo + 11 capitoli) by ilibridellamiki
ilibridellamiki
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[COMPLETA] Susan è cresciuta a Startville, una cittadina situata a pochi passi da Vancouver dove ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza. Il nonno e la zia, nel tentativo di proteggerla, hanno costudito un importante segreto per molti anni, ma Susan non può sfuggire al male che presto entrerà a far parte della sua esistenza. Il maligno avrà il volto di William, figlio della perfida strega Astoria nonché ragazzo dagli occhi di ghiaccio e dal volto di un angelo. Impossibile non sentirsene attratta. Ben presto il fato farà sì che lei debba fuggire, pur di salvarsi da Will e dal dolore che lui rappresenta. Eppure come salvarsi da un amore cocente e distruttivo che minaccia di mettere in discussione ogni cosa? L'incontro con l'enigmatico Ethan potrà rovesciare le sorti del destino... un destino che, nel corso delle epoche, si è ripetutamente verificato? Susan dovrà decidere se seguire il suo cuore o se riscrivere la sua storia perché... L'amore brucia. L'amore può distruggere. ESTRATTO: Il calore derivante dalla febbre la faceva scoppiare, ma non se ne curava. Lui era la sua febbre, lui la faceva bruciare, quasi avvampare. Non esisteva alcuna soluzione, né cura a quel dolce dolore che le pervadeva l'anima e la mente. Percepì l'esaltazione di quel momento. Il corpo del giovane era accanto al suo. Allungò una mano per sfiorargli una guancia, poi seguì il contorno del suo viso perfetto, del naso elegante e degli zigomi. Lui non si ritrasse e restò lì, in ascolto dei sospiri di lei che lo invitavano a cercare un contatto maggiore. Si sentiva avvelenata, vittima com'era di una malia. Eppure non riusciva a smettere. Ne aveva bisogno. Non poteva farne a meno. Non voleva farne a meno. Lui era il serpente velenoso e lei il topolino. Will poteva morderla, anzi l'avrebbe inghiottita in un sol boccone. Lei gli infilò le unghie nella carne, non per ferirlo, ma per sentirlo suo e le loro labbra si sfiorarono.