[Hunger Games|Post-Epilogo| Katniss Everdeen, Peeta Mellark e figli |Gale Hawthorne] "È giusto, papà. Non volevo scrivere Haley," spiega la bambina a Peeta."Volevo scrivere Halley, Halley come la cometa. Joel mi chiama così". Il suo sguardo vivace si sposta a congiungersi con quello di Katniss, ma la madre sembra di nuovo distratta, assorta da pensieri che non è solita spolverare da anni. I ricordi si snodano di fronte ai suoi occhi e questa volta non c'è nulla che possa fare per trattenerli. *** "Non sarebbe bello vederla, Catnip? La cometa di Halley."

Mi sono sempre chiesta come sarebbe stata la storia dal punto di vista di Gale: ho deciso di provare a raccontarlo. Ci sono due racconti in questo libro: il prima parla di Gale che vede da casa e di questo tacco to ho fatto solo il primo libro, ma con un finale un po' diverso (vi dico già che Peeta non mi sta affatto simpatico). Il secondo racconto, invece tratterà di Gale che si offre volontario al posto di Peeta, e va agli Hunger Games con Katniss. Anche qui cambierò alcuni particolari, un po' perché sennò in possibile, e un po' perché mi va. In quest'ultimo proverò a scrivere il seguito, che sarà inevitabilmente diverso dalla "realtà", dato che Nei seguenti due libri, Gale scompare praticamente dalla scena. Spero vi piaccia,votate e commentate.

[Missing moment ambientato prima di Hunger Games | Gale Hawthorne e suo fratello Rory] Prima che potesse rendersi conto di ciò che stava facendo, strinse con collera il manico del piccone e lo affondò nel terreno. “Non potevi aspettare ancora un po’?” esplose, spingendolo a terra con un calcio. “Eh? Tua moglie era incinta. Avevi due bambini piccoli.” Diede un altro colpo al piccone, prima di estrarlo con uno strattone dal terreno: era sporco, ma i suoi colpi non l’avevano nemmeno danneggiato. Perfino il pensiero di poter guadagnare qualcosa da quegli attrezzi era calato in secondo piano. Non era per i soldi che lui e sua madre avevano deciso di darli via. Stavano rinunciando a lui, così come aveva fatto quel pomeriggio Vick, scegliendo di non sedersi sui gradini d’ingresso per aspettare il ritorno del padre.

Katniss ritorna dai 74esimi Hunger Games distrutta, è a pezzi, ma trova la forza per rimettere insieme i cocci in una persona sola, non sua sorella, non sua madre, non Madge, ma lui. Lui che le è sempre stata vicino, lui che l'ha aiutata a sopravvivere, lui che ha reso le sue giornate più leggere, incurvando le sue labbra tristi in un lieve sorriso semplicemente parlando. Lui, Gale Hawthorne.