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L'oscurità avvolge ormai il mondo magico, Voldemort emerge vincitore dalla guerra di Hogwarts.
"Harry Potter è morto!"
Una lama nell'aria, un colpo al cuore, un dolore che divora e si imprime come un silenzio spezzato, lasciando un fischio sottile a segnare la fine di ogni speranza. Per Hermione e per gli altri, la prospettiva di una vita serena si dissolve: il bene non esiste più.
Una Hermione del sesto anno si ritrova trascinata in una nuova realtà, concreta e spietata. Per colpa di un errore durante un incantesimo con la Giratempo, la sé diciassettenne precipita nel corpo della sé ventenne, quella che ogni giorno, dopo la morte di Harry, combatte con la Resistenza in un mondo governato dall'Oscuro Signore e dai suoi seguaci.
Dopo aver visto l'incubo che attende tutti, il suo compito sarebbe tornare indietro e avvertire i compagni. Ma cosa accade quando una Hermione inesperta, priva di addestramento, si trova prigioniera in un futuro che non le appartiene?
La cattura diventa inevitabile.
E se uno dei Mangiamorte, giovane ma ormai divenuto figura temuta, si interessasse a lei? Un'ossessione cupa, fatta di dominio e desiderio di controllo.
E se quell'uomo fosse una vecchia conoscenza del suo passato?
Quanto è fragile il confine tra odio e attrazione, tra possedere e l'essere di possesso, tra vita e morte?
Hermione riuscirà a resistere al suo carceriere e a tornare indietro per evitare la guerra imminente?
O finirà per dubitare non soltanto della sua morale, ma della sua stessa anima?
*ATTENZIONE*
Questa storia affronta temi intensi e potenzialmente disturbanti. Inserirò i trigger warning all'inizio di ogni capitolo con l'emoji 📍 per chi volesse evitarli.
Voglio che sappiate che cercherò di evitare di far assomigliare questa storia ad altre ma sará un pò ardua.
Evidentemente condividiamo tutte una fantasia un po' contorta 🤣