huskerdust
3 stories
Nella Tela Del Ragno // Hazbin Hotel by abibliophobica
Nella Tela Del Ragno // Hazbin Hotel
abibliophobica
  • Reads 3,624
  • Votes 328
  • Parts 24
«Siamo il risultato delle nostre scelte. Di decisioni affrettate, talvolta scagliate con rabbia, altre partorite da impulsività... o forse ci abbiamo solo pensato più del necessario» mormora Husk, con un tono che sa di resa più che di accusa. Angel avverte il suo sguardo bruciargli la guancia. È impossibile ignorarlo. Si volta, spinto da un impulso quasi viscerale. Gli occhi di Husk lo scrutano con un'intensità tale da imprietrirlo; sono appesantiti dal sonno, lievemente arrossati, ma una lucidità gli affiora lo sguardo. «...E adesso siamo qui. A cercare un senso in ciò che ci eravamo promessi di non rimettere più in discussione » «È questo il momento in cui smettiamo di credere a tutto quello che ci siamo detti? Alle promesse che ci eravamo fatti?» chiede Angel. (...) Il barista resta immobile per un istante, il respiro sospeso. «Le promesse sono difficili da mantenere. Soprattutto quando le facciamo a noi stessi » La copertina è una fanart che appartiene a @junoisded
Ho bisogno di te.  ( huskerdust) by lettere_su_carta
Ho bisogno di te. ( huskerdust)
lettere_su_carta
  • Reads 1,383
  • Votes 63
  • Parts 1
! 🔞 ! Non posso. " Angel, non sei lucido. ti avranno dato un cocktail droghe. Non possiamo. " mi esprimo nel modo più chiaro possibile. Sembra ferito. " ma ... " " NO ! " sbotto. Forse con più rabbia di quanto volessi. I suoi occhi si fanno più grandi e lucidi. Dei lacrimoni gli scivolano sulle guance arrossate. Sembra un cucciolo sperduto. Non ce la faccio. Mi alzo per andare a prendere un asciugamano. Si sporge con le spalle che sobbalzano per i singhiozzi e mi implora di non andarmene. Cazzo. se non ti piace la ship, non fa per te sorry 😅
lingerie di pizzo ( huskerdust) by lettere_su_carta
lingerie di pizzo ( huskerdust)
lettere_su_carta
  • Reads 1,192
  • Votes 57
  • Parts 1
🔞 ⚠ NSFW se non ti piace la ship non fa per te, sorry. per tutti gli altri, buona lettura Cominciò a massaggiargli il retro delle cosce, salendo, stringendo. Quasi senza rendersene conto le mani del ragno si aggrapparono alle spalle dell' altro. il respiro si affannò e le guance diventarono calde in un attimo. Quando la lingua di Husk gli passò di nuovo sulla pelle vellutata e delicata del collo, sentì il cuore battervi veloce contro.