APERTO Recensioni da parte di angeli, demoni e fantasmi. Non si accettano reclami, i morti non vogliono essere disturbati.

Los Angeles, fiumi di alcol e droga, giri di prostituzione e mafia. Una famiglia povera, un padre disperato che chiede aiuto al capo di uno dei clan della mafia, William Parker; ma si sa che prima o poi quest'ultima viene a pareggiare i conti. «Ho saputo che hai una figlia adolescente.» «Sì.» «La voglio.» Un equo scambio servito a pareggiare i conti porterà Kimberly Collins alle prese con un ambiente del tutto nuovo a cui non è abituata. E' risaputo che due caratteri diversi fanno scintille, ma cosa succede quando si uniscono due diversi mondi? William riuscirà a mettere da parte la sua voglia di sottometterla o quest'ultima avrà la meglio su di lui?

Qual è la misura di tempo di un cambiamento? Silenzioso è il suo arrivo, o annunciato a gran voce? Mentre la notte tesse le sue trame, la luce delle stelle è troppo flebile per mostrare la via agli uomini. Gli inganni sono pronti, la strada è tracciata. Ora si ereggono tutti sul bordo del baratro, aspettando il momento di cadere. L' incubo inizia e loro finiscono. Può, una notte, stravolgere interamente delle vite? I miei incubi hanno la voce di un uomo. 《Perchè l' hai fatto, Jonha?》 《Io non ho fatto niente.》

《Mio Signore, ultimamente vi vedo cupo... qualcosa turba il vostro sonno?》[...] L'altro non rispose, almeno non subito. Era troppo impegnato a contemplare il vasto orizzonte dal suo ampio balcone nero per prestare la dovuta attenzione al suo sottoposto. 《Da quando sono il Detentore degli Incubi non ricordo una sola notte di sonno tranquillo, se è questo che intendi.》 《E allora cosa vi affligge? Sembrate molto stanco...》 Il Detentore degli Incubi si voltò serio: nessuna traccia di un sorriso compariva sul suo volto diafano circondato da dei lunghi capelli neri corvini, privo da qualsivoglia impurità o imperfezioni. Il suo era un viso dai lineamenti dolci, indice del fatto che fosse ancora nei primi anni dell'età adulta. [...] La sua era una figura imponente, austera, che incuteva timore e paura. A completare il quadro vi erano un paio di occhi rosso sangue, letali e pericolosi come quelli di un leone, ma al contempo calmi e seriosi. 《Stavolta ho fatto un incubo molto diverso dal solito...》disse il ragazzo dai capelli corvini con tono pacato, fissando severamente il suo sottoposto troppo curioso.《Ho sognato la fine di questo regno.》 #151 in Fantasia. 11/11/16 #148 in Fantasia. 19/11/16 #120 in Fantasia. 2/12/16 #115 in Fantasia. 5/12/16 #102 in Fantasia. 12/12/16 #90 in Fantasia. 17/12/16 #76 in Fantasia. 18/12/16

Perché dietro a tutti quegli sguardi e a quei piccoli gesti cosa c'è realmente? Semplicemente un Luke molto sassy divo style. - Tutti i momenti muke vissuti da michael e luke, più i miei scleri - Attenzione: potreste rimanere inorriditi dalle cazzate che scrivo, ma è una storia umoristica quindi fly away se non siete idiote ossessionate dai 5sos - Crediti per la copertina: @dimvples

Per Nako Ukinowa sta per cominciare il terzo anno all'accademia per maghi Heavenrose, dove, negli anni scorsi, ha imparato a maneggiare il suo elemento dominante, la terra, e dove ora spera di scoprire quale fra tante è la sua dote. Ma qualcosa di inaspettato rompe l'equilibrio che domina la sua vita e finirà per scoprire mondi e segreti che sconvolgeranno il suo passato e il suo futuro, aiutandola a trovare finalmente se stessa. Protetto da Copyright© Tutti i diritti vanno all'autrice stikymikey.

Mishka Al Kaahlal è una principessa amazzone. Orgogliosa e combattiva, una guerriera sin dalla nascita. Abituata a lottare da sola, per i propri principi, per difendere il suo popolo. Questa è la sua missione e questa è la promessa che ha fatto a sua madre il giorno stesso in cui, per poterla mantenere, sarà costretta a guardare i suoi genitori morire davanti a sé e abbandonare il suo villaggio, seguendo un uomo che ha chiesto la sua schiavitù in cambio della libertà della sua gente. Un uomo spietato, senza scrupoli e senza cuore: queste sono le caratteristiche con cui, chiunque conosca Zayn Barathen, lo descriverebbe. Soldato del popolo alato, un demone conosciuto per il suo valore in battaglia: il generale di tutto l'esercito demoniaco. È stato incaricato dall'imperatore stesso di rapire la principessa di un gruppo di amazzoni e portarla nella capitale come trofeo e lui ha tutta l'intenzione di portare a termine il suo compito. E se invece questo incontro sconvolgesse tutto?

Continuare a respirare. Il lento movimento del suo petto le dava forza. Questa era la condizione a cui doveva attingersi. L'unica condizione in grado in farle capire di essere ancora viva. Umana. Di avere ancora un'anima. Anche se ciò non era vero. Che cosa stava succedendo nella mente di Dalilah Brown? Una mente sconvolta da visioni, da incubi, da soggiogamenti a cui irrimediabilmente avrebbe dovuto risponderne. E poi, dopo la luce, il buio. Un omicidio. Bugie celate. Un segreto nascosto nei meandri della sua inesistente memoria. E, infine, una tragica verità.

La vita di Karen è piena di cambiamenti: il divorzio dei suoi genitori, la casa nuova in un paese che non sembra accettare di buon grado i nuovi arrivati, le stranezze di suo fratello e di molti abitanti, tra i quali il ragazzo dagli occhi più belli che abbia mai visto. Presto però scoprirà che tutti questi fili fanno parte della stessa matassa, una matassa che nasconde un segreto narrato in antiche leggende delle quali la sua nuova casa e la foresta retrostante ne sono protagoniste. E delle quali potrebbe esserlo lei stessa. Fairy Blood è una storia di fate, ma non di fate come siamo abituati a conoscerle: di fate apparentemente crudeli e calcolatrici protette dai loro custodi contro l'unica famiglia di cacciatori di fate che sia mai esistita. Karen si ritroverà al centro di questa storia scoprendo di essere un tassello fondamentale per entrambe le parti. Cederà alle apparenze o scaverà più in profondo nella verità?

Il vento. Le foglie ormai appassite che cadono leggere, cullate dall'alito di brezza autunnale che si insinua tra gli alberi. Le fronde rimaste, che dal verde dell'estate sfumano nel giallo della bassa stagione, stormiscono. Ogni cosa è iniziata in un giorno di vento e di nebbia e in un giorno di vento e di nebbia avrà fine. Ma resterà il vento. Esso disperde ed esso ricorda. Resterà il vento a sussurrare parole a chi sa ascoltare, ad alimentare la memoria del tutto e del niente. Parole che narrano una storia d'altri tempi, fatta di ombre e di luci, ma soprattutto di ombre. La storia di un villaggio avvolto da un alone impenetrabile di mistero. La storia di generazioni vissute nel terrore, nel sangue e negli orrori. La storia di un passato a lungo taciuto e da tempo caduto nell'oblio. La storia di uomini alla ricerca di sé stessi. Ma soprattutto la storia di come le nebbie del tempo vennero dissipate, e l'incantesimo spezzato. Tutti i diritti sono riservati. Pf non copiate!