✿ Preso dal testo ❀ ┌'🌹'••..•..••'🌹''•..•''•..•''🌹'••..••'🌹''•..•''•..•''🌹'─┐ Quando l'aveva rivisto nelle segrete della Port Mafia, incatenato, aveva fatto forza su sé stesso per non pestarlo a sangue e ucciderlo lì su due piedi. In quel momento aveva detestato con tutte le sue forze le catene di fedeltà che lo legavano alla Port Mafia. Per qualche secondo aveva seriamente pensato di andare contro il volere dei Boss e uccidere quel bastardo di Dazai, di affondare quel coltello nella sua carne fino al manico, di guardare quei sagaci occhi marroni pieni di maliziosa ilarità e osservarli spegnersi per sempre. Avrebbe voluto dire che si fosse fermato perché Dazai lo aveva convinto a non agire, che la paura di deludere i Boss avesse prevalso, ma avrebbe detto una bugia. Perché Chuuya sapeva bene che la ragione per cui la sua sete di sangue si era placata era proprio a causa di quegli occhi color ambra. Era bastato un semplice sguardo per renderlo inerme, indeciso, come era stato quattro anni prima. E lo odiava. └'🌹'••..•..••'🌹''•..•''•..•''🌹'••..••'🌹''•..•''•..•''🌹'─┘ ⚠️ Attenzione!! Questa storia è destinata ad un pubblico maturo, contiene tematiche delicate e contenuti violenti oltre che espliciti. Se non vi piace il genere vi prego di non leggere questa storia ⚠️ ✿ Disclaimer: I personaggi non sono miei. Da questa storia non ci guadagno niente.

♤ Preso dal testo ♤ ┌ღ꧁ღ╭⊱ꕥ ••..•''☠'••..💧..••'♠''•..•• ꕥ⊱╮ღ꧂ღ┐ Chuuya si lasciò andare ad una risata liberatoria, aumentando il ritmo della propria corsa. Suribachi poteva essere la peggiore città del Giappone, se non di tutto il mondo. Ma in quei momenti. Quei momenti in cui sentiva l'aria fresca accarezzargli la pelle morbida della pancia sotto la maglietta. Quei momenti in cui sentiva il sole battere sul suo viso e vedeva in lontananza le luci provenienti dalla città che scintillavano come tante piccole stelle. Quei momenti in cui librava a mezz'aria. Quei momenti in cui sentiva i suoi amici al proprio fianco mentre ridevano e scherzavano senza alcuna preoccupazione. Quei momenti gli facevano pensare che forse, quella città, quella vita, non erano poi così male. Aveva degli amici fantastici e un fratello a cui voleva un bene dell'anima. Era circondato da persone che lo amavano e che lo apprezzavano. Non era solo. E anche se lo scintillante splendore della città lo attirava come la luce attira una falena, lui non avrebbe mai rinunciato a ciò che aveva per andare incontro a ciò che sarebbe potuto essere. Un giorno però qualcosa rovinerà per sempre quella sua vita semplice, catapultandolo in un vortice di eventi del tutto fuori da ogni suo controllo. └ღ꧁ღ╭⊱ꕥ ••..•''☠'••..💧..••'♠''•..•• ꕥ⊱╮ღ꧂ღ┘ ⚠️ Attenzione!! Questa storia è destinata ad un pubblico maturo, contiene tematiche delicate. Se non vi piace il genere vi prego di non leggere questa storia ⚠️ ✿ Disclaimer: I personaggi non sono miei. Da questa storia non ci guadagno niente.

Cosa succederebbe se dazai tornasse nella Port mafia dopo 4 anni? ------------------------------------------------- <Ti ho mentito su tutto,ma non su una cosa.> <Che cosa?> <Il fatto che ti amo.> -------------------------------------------------

Yokohama, quattro anni erano passati da quando Dazai Osamu se n'era andato in segreto dalla Port mafia, lasciando senza dire una parola il suo vecchio partner Nakahara Chuuya. Quest'ultimo , dopo la sua sparizione, andò in pezzi, soffrendo molto più di quanto si aspettasse. Difatti Dazai non aveva lasciato solo Chuuya...

Dazai stava pensando al suicidio, come al solito, fino a quando non notó una bottiglia di vino tra gli alcolici. Decise di prenderla e berne un po', nonostante non gli piacesse, ma non lo avrebbe mai fatto se avesse saputo cosa gli avrebbe ricordato. O forse no? 🥇Soukoku 4/08/23 Disclamer: Smut, scene violente

Se un uomo di venticinque anni non desiderasse la felicità? Se chiedeste a qualcuno cosa vorrebbe nella propria vita vi direbbe sicuramente cose del tipo: la felicità, essere ricco, avere tutto. Sbaglio? E se dazai osamu fosse totalmente l'opposto? Tutti temono la morte, tranne lui; egli stesso cerca di raggiungerla, la desidera ardentemente. La società, gli essere umani... lo terrorizzano, gli fanno ribrezzo ma al tempo stesso li invidia. Perché non poteva essere normale come loro? Perché lui era così complicato è diverso? Mentre tutti cercano di farsi accettare dalla società lui si ci nasconde, pronto a scappare in qualsiasi modo: buttandosi all'alcol, drogandosi, o almeno in passato era così... ma se ricadesse in quel pozzo senza fondo? C'erano anche persone a cui teneva, una di queste era: Chuuya Nakahara, un ventitreenne che conosce da anni. Per lui avrebbe fatto di tutto, ma avrebbe anche vissuto per lui? "Il vivere stesso è la fonte del peccato" -lo squalificato ⚠️Avvertenze⚠️: Scene esplicite di sesso, tematiche delicate tra cui: autolesionismo, suicidio, depressione, droga, violenza, omicidi. In questa storia non ci saranno ne poteri ne proseguirà come l'anime/manga Solo alcuni spoiler ci saranno. Non sto romanticizzando nulla di tutto ciò, tratterò queste tematiche in modo significativo è importante. Non c'entra con il manga o l'anime di bungo stray dogs (non del tutto), il dazai di qui sarà più simile a quello reale che a quello dell'anime (non del tutto). Non leggete se siete sensibili. Capitoli lunghi Boyxboy Iniziata: 26/12/22 Completata: 11/01/23

Chuuya è un ragazzo giovane, con una marea di responsabilità sulle spalle ed eccellente nel suo lavoro, ma la sua dedizione non è abbastanza per equilibrare il suo carattere scontroso che fa scappare colleghi e clienti, fino a fargli quasi perdere il posto. Con un'unica possibilità davanti, Chuuya si immerge in un viaggio tra i monti della Transilvania, per concludere un affare con un certo Conte Dazai. Dal primo incontro questo però non si dimostrerà un semplice paesino o un semplice nobile. Bello, misterioso, affascinante, Dazai lo travolgerà con sé e con i misteri che colpiscono la città. Omicidi brutali, sparizioni, morti frequenti, epidemie distruttive, tutte segnate da due fori sul collo, quale male colpisce questo luogo? Una passione sanguinaria travolgerà i due, tra i sospetti e gli orrori di un mistero da svelare. Disclamer: Smut

➳IN REVISIONE! DISPONIBILE ANCHE IN VERSIONE E-BOOK E CARTACEO SUL SITO DI BOOK SPRINT EDIZIONI ↳ se non shippate la coppia non venite a rompere i coglioni per il contenuto della storia. Non vi obbligo con una pistola in testa a leggere il libro Da un numero digitato in modo sbagliato , si può arrivare a chiamare qualcun altro ? Per Dazai è successo così ; digitando male il numero del suo migliore amico, finisce per chiamare qualcun altro : una persona con cui aveva perso i contatti, di cui non riconoscerà la voce, ma che continuerà a chiamare per ricevere un po' di 'compagnia'.

[Chuuya Nakahara × Osamu Dazai] Questa è la storia di due anime affini che, per quanto possano stare distanti l'una dall'altra, anche per giorni, mesi, o addirittura anni, finiranno sempre e comunque per rincontrarsi perché, senza l'altro, si sentono vuote, perse, prive di una bussola che indichi loro la retta via, e non possono fare a meno di stare insieme, attratte l'una dall'altra, come i due poli opposti di un magnete. Dal testo: «Non ho mai amato me stesso, ma se proprio devo amare qualcuno quello sei tu... Chuuya-kun» «E chi te lo dice che io ricambi?» «Lo so e basta.» ⚠️ Questa storia contiene: contenuti forti, smut, autolesionismo, suicidio, omosessualità; se queste tematiche non le apprezzate non leggete questa storia ⚠️ # 1 soukoku (16/09/2022) # 1 port mafia (20/09/2022) (15/10/2022) # 1 dazaixchuuya (13/04/2023)