"𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒖𝒏 𝒑𝒂𝒍𝒍𝒐𝒏𝒄𝒊𝒏𝒐 𝒔𝒈𝒐𝒏𝒇𝒊𝒐. 𝐸 𝑓𝑜𝑟𝑠𝑒... 𝑒̀ 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑑𝑒𝑟𝑒 ." ♪𝒸𝒶𝓅.1☁︎ Elise ha ventun anni. Ha lasciato Firenze con una valigia leggera e un corpo che non sente mai abbastanza leggero. A Parigi l'attende l'Opéra, un tempio di velluto e sudore, dove i corpi si consumano in nome della perfezione e la grazia è una maschera che costa sangue. Nei corridoi lunghi come ferite, tra specchi che riflettono più i difetti che i progressi, Elise danza. La musica di Vincent -pianista ironico e spigliato, figlio del direttore d'orchestra- la accompagna: le sue note non sono consolazione, ma specchio. Nello sguardo di lui Elise trova insieme il pericolo e la possibilità di non crollare. Il passato riaffiora in frammenti: terapie, ricadute, la fame e la colpa. Il presente è un campo di battaglia tra la bellezza del gesto e la brutalità della disciplina. Il futuro, un'unica domanda: fino a che punto sacrificarsi per un sogno? Un romanzo che non racconta solo la danza, ma la lotta invisibile che si combatte dentro ogni passo. ⚠︎𝐍𝐎𝐍 𝐑𝐄𝐏𝐋𝐈𝐂𝐀𝐑𝐄! 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐀 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐄̀ 𝐅𝐑𝐔𝐓𝐓𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐌𝐈𝐀 𝐈𝐌𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 ,𝐒𝐄 𝐓𝐔 𝐍𝐎𝐍 𝐍𝐄 𝐇𝐀𝐈 𝐍𝐎𝐍 𝐂𝐎𝐏𝐈𝐀𝐑𝐄 𝐈𝐋 𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐎 𝐃𝐈 𝐂𝐇𝐈 𝐌𝐄𝐓𝐓𝐄 𝐋'𝐀𝐍𝐈𝐌𝐀 𝐈𝐍 𝐂𝐈𝐎̀ 𝐂𝐇𝐄 𝐅𝐀!⚠︎