Louis, 22 anni, decise di trasferirsi insieme al suo migliore amico Harry, 20 anni, a New York. I due condividono un appartamento, Harry doveva ancora stabilirsi,mentre Louis invece lavorava part-time in un supermarket. Harry, volle trasferirsi a causa della sua ex ragazza del quale era innamorato, per dimenticarla , Louis invece , era innamorato di Harry, e decise di seguirlo con la scusa di un presunto lavoro. Per Louis fu difficile sopportare la situazione, i sentimenti opposti che i due provavano per loro, amicizia e amore. Ma le cose presto cambiarono..

Si conobbero in una mattina d’inverno, quando la cenere si mescolava alla neve e il cielo era sempre bianco. Era una giornata che non aveva nulla da offrire, a nessuno dei due, quel dannato primo febbraio del 1944. Era una giornata che sarebbe potuta anche non esistere, la storia non ne avrebbe mai risentito, il mondo non si sarebbe fermato se Harry Styles e Louis Tomlinson non si fossero ritrovati nella stessa stanza, a nascondersi dalla morte.

-Prima regola,- sussurrò -non avvicinarti alla stanza 105.- DAL 31 MARZO NELLE LIBRERIE! (La versione cartacea è leggermente diversa rispetto a quella su Wattpad)

"Mi ami ancora?" -"Non ho mai smesso di farlo." //Tutti i diritti riservati all'autrice©//

Niall Horan fa parte degli One Direction, la band più popolare del momento. Abby Harrison una semplice directioner innamorata dei suoi idoli. Destini uniti ma nel segreto. Nessuno sa della loro storia e ciò porterà delle conseguenze. Il loro amore saprà resistere alle circostanze poste dal destino? || #7 in fanfiction ||

(Tre anni dopo...) -Passò circa mezz'ora prima che Sky si accorse che Niall la stava guardando con una sottospecie di sorriso, e gli occhi pieni di lacrime. "Sky possiamo parlare?" Provò a chiederle il ragazzo. "No." "Ti prego ho bisogno di spiegarti, di parlarti, di sentire la tua voce..." "Sai cosa? Odiarti è stata la cosa migliore..."-

Troppo innocente quel "Ci vediamo dopo❤", non ti sembra?

"Louis almeno ascoltami!" "cazzo Jane! Te ne rendi conto del guaio che hai combinato?!" la situazione era orribile. Mi chinai e mi misi a piangere come mai era successo in vita mia...Louis si avviccino e si mise accucciato accanto a me "Ehy, ci sono qui io. Puoi contare su si me." Irruppe Niall nella stanza, il momento meno opportuno per farlo, e appena lo vide, Louis si giró di scatto, si alzó in piedi e sferró un potente pugno sulla sua faccia. "Non ti azzardare più a toccarla!" gridó Louis. Solo allora mi resi conto dei sentimenti che in realtà provavo e dell'enorme cazzata che avevo fatto quella sera.

Forse è stato il destino a farci incontrare, così che tu potessi salvarmi dal mio stesso oscuro passato.