{ Patrochilles | R18 } "Quel letto li aveva visti unirsi così tante volte in preda all'eccitazione, alla disperazione, alla preoccupazione e al bisogno di consolazione. Nulla frenava i loro corpi, il loro desiderio. Ma anche se forse ogni volta le ragioni che li spingevano a cercarsi e a esplorare nuovi anfratti di loro erano diverse, ce n'era una di immutabile: l'amore. I loro corpi si cercavano per l'amore che provavano l'uno per l'altro, che volevano far sentire all'altro. E poi, solo poi, venivano gli altri motivi. I loro sentimenti erano come il filo di una lira: tesi e bisognosi di emergere. E solo il compagno sapeva come solleticarli con le dita per fare in modo che dalla loro vibrazione scaturisse la più armoniosa delle melodie." Foto copertina: edusantos su unsplash.com

Premeassa: è una cosa scritta di getto, ricontrollata più volte e non sono ancora del tutto convinta. Non sarà mai come il capolavoro della Miller. Per sempre. -M

Semplicemente la morte di Patroclo dal punto di vista di Achille in cui il loro amore è vivido e chiaro. La seconda patrochilles che scrivo (ovviamnte mai mi paragonerò alla Miller) Buona lettura ma sopratutto buone lacrime -M

È ora di portare un po' di cazzate e cultura! Presente humor sulla Patrochille ed epica in generale- a volte anche letteratura più contemporanea -.

COMPLETA L'amore adolescenziale di due giovani nell'antica Grecia. La storia d'amore nascosto di due degli eroi Achei più famosi di sempre. Come avranno fatto due amici a diventare due amanti? Come avrà fatto la loro amicizia a diventare uno dei sentimenti più profondi e complessi che l'uomo abbia mai conosciuto alle rive di un laghetto in una grotta? Lo scoprirete solo leggendo... "Sappi che ti amerò per sempre, anche se io morirò il mio amore vivrà perché ció che provo per te è più forte della morte..." BoyxBoy 🌈 Smut💫 Patrochille👬🏼

Humor disagiati per i lettori della canzone di Achille (prevalentemente sulla ship dei Patrochille)

//SOSPESA// Cosa accadrebbe se, le anime del sanguinario Achille e del razionale Patroclo si reincarnassero in una nuova vita? E se, per mero capriccio del Dio Primordiale in qualche modo, lo spazio e il tempo si facessero beffe di questi ultimi, facendoli vagare alla cieca in un mondo innovativo dove si devono solo trovare? Achille e Patroclo sono comandati dal tempo, i loro ricordi passati non vengono conosciuti dall'uomo se non per una minima parte. L'iliade che conosciamo non venne mai tradotta al completo, non si conoscono le gesta dell'eroe Acheo e dei suoi compagni. Tutti sono senza alcuna intenzione, tutti sono umani come noi. Solo ad Achille è stata data la possibilità di ricordare, di sapere. E se in qualche modo le gesta del Dio Crono possano essere nobili, sono solo un dar fastidio al figlio. La voltontà dell'anima supera di gran lunga le volontà degli Dèi, le Moire tesseranno il loro nuovo cammino.