Ci sono momenti che non si possono raccontare, ma solo evocare. Altari di Fumo è un cammino tra memoria e dissolvenza - racconti brevi, viscerali, scritti come preghiere e confessioni. Ogni testo è un altare: un luogo dove il dolore prende forma e poi si dissolve nel fumo. È la cura al dolore. Ed è il dolore che ti sa guarire. Ogni rito rappresenta una delle cinque fasi del dolore (o del lutto): - Negazione - Rabbia - Contrattazione - Depressione - Accettazione Ho deciso di creare questa raccolta perché, ultimamente, ho capito di vivere dentro lo stesso loop da molti anni. Ogni anno - con un ciclo quasi perfetto e puntuale - rivivo le cinque fasi del lutto pur non avendo perso nessuno. Inizio a temere di aver perso me. Da qualche parte, lontana. Ogni anno mi cerco. Ogni anno mi dispero nella ricerca. E alla fine accetto di essere morta. Poi, di nuovo, come un incubo che non accenna a finire, eccomi. Mi sto ancora cercando.

Le bestie fameliche si travestono d'agnelli per confondere le prede. Le prede timorose si camuffano da lupi nel tentativo di aggirare i malviventi. Volti nascosti. Non corrisposti. Interrotti fraintendimenti è il racconto di un linguaggio che si spezza, di parole che cadono nel vuoto, di confini che non vengono più visti.

Non sono pazzo, rimani con me stanotte. Le vedrai pure tu

L'anno scolastico '98 finisce e arriva il momento delle vacanze estive. James e Jeff sono due migliori amici atipici, decisamente diversi tra loro: James è spavaldo ed egocentrico, Jeff svogliato e pessimista. A una festa faranno nuove conoscenze: un gruppo di ragazze del college, il misterioso Mark e sua cugina Chloè. L'estate prosegue scorrevole, l'atmosfera è frizzante e solare, quand'ecco che inizia a virare verso tinte sempre più cupe e violente...

Tra i luoghi di Bologna un ragazzo cerca se stesso, inciampando tra amori, sogni e paure. La città lo accoglie e lo sfida, cambiandolo per sempre. OGNI LUNEDÌ UNA NUOVA PARTE!

Una raccolta di poesie scritte dai morti del cimitero di Copenaghen nel Novembre del 2001 compone la lettera di suicidio di un giovane poeta scozzese, indirizzata alla madre. L'opera originale risale al 2020, qui contenute le revisioni del 2021.

niente descrizione

𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘣𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘳𝘦 𝘢𝘷𝘷𝘦𝘯𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘣𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘵𝘢𝘨𝘰𝘯𝘪𝘴𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦

!!APERTO!! Ehi tu! Sì, proprio tu! Sei uno scrittore o una scrittrice che cerca qualcuno a cui possa interessare la tua storia? Beh, sei nel posto giusto uwu Non devi fare altro che andare a leggere il regolamento! Buona lettura~ Copertina fatta da @-myparker

Questa storia è la vincitrice del contest "DREAM CATCHER CONTEST" del @4BLUTeam "Il cielo era come un lenzuolo, come le lenzuola azzurrognole del suo letto, ma al contrario di quelle, lui non aveva buchi nel mezzo, nessuna cucitura, nessuna chiazza di sporco. Il cielo era nuovo, ogni volta che lo guardava, non era mai lo stesso." Un migliaio di parole per decantare un po' dell'amore che esiste tra fiori e cuori fragili. Forse anche troppo forti.