Un rapporto, un'amicizia, che mi ha portato ad indossare per sempre queste cicatrici, queste ferite provocate da lei, dalla mia amica, dalla mia Hela chiamata anche Giulia. Questa è una nota, un messaggio per me, per ricordarmi, per non dimenticare la mia storia. Questo è Cicatrici dell'anima.

Ci troviamo ad Annapolis, nel Maryland. E tra i quartieri di questa cittadina, nascosta negli angoli più bui e nascosti del paese, si aggira una leggenda. Leggenda che viene sussurrata nell'orecchio da bambino in bambino per paura che lui li possa sentire. Si percepisce nei sospiri rassegnati degli anziani, negli sguardi vuoti dei passanti. Tutti i cittadini sono a conoscenza di questa leggenda, chiunque è consapevole di come comincia la storia. Il problema è che nessuno ne apprezza mai il finale. Troppo tragico per potere essere anche solo sussurrato. Questa è la leggenda di Aisna, una entità che si nutre delle emozioni negative nascoste nelle menti delle persone. In particolare dell'ansia. Le sue vittime preferite sono principalmente adolescenti, proprio come te. Ma Aisna non è il protagonista di questa storia, no. Un nuovo arrivo in città attirerà la sua attenzione. Questa è la storia di Amaranta. Che sommersa da un clima di sconforto e rassegnazione, si trova costretta a combattere contro qualcosa più grande di lei. Tra nuove amicizie, amori, tradimenti, delusioni e segreti, la ragazza si trova faccia a faccia con l'ansia in "persona". Aisna conosce i punti deboli di qualsiasi individuo. Proverà a insinuarsi negli angoli più bui della sua mente, provando a manipolarla, portando a galla ricordi dolorosi... Perché lui ha un conto in sospeso con qualcuno e Amaranta ne pagherà le conseguenze. Amaranta riuscirà a sopravvivere? Svelerà i segreti che tutti cercano costantemente di nasconderle? Sarà Aisna a mettere ansia a lei, oppure il contrario? Riuscirà a salvare Annapolis? O soccomberà insieme alla città e a tutti i suoi cittadini? "Benvenuti ad Annapolis, dove l'ansia prende vita!" Proviamo a sconfiggere l'ansia insieme, ti va? (Tutti i diritti sono riservati, se ti azzardi a copiare questa storia ti ritroverai un Aisna selvatico dentro casa. Fossi in te non lo farei...) (Ispirato a "IT" di Stephen King")

" Il destino ti aspetta sulla strada che hai scelto per evitarlo" Un antico marchio può cambiare per sempre il tuo presente, sconvolgendolo e mettendo a dura prova tutte le tue certezze. Saresti disposto a sacrificare te stesso per un mondo che non hai mai realmente conosciuto? Come reagiresti se scoprissi che tutta la tua vita non è altro che un cammino già segnato, senza alcuna possibilità di scelta, senza la libertà di viverla davvero? Le vite di Maira, Atrek e Zev stanno per scontrarsi con il loro destino.

Di tutte le avventure che sognavano, a Tarìya e Drabem è rimasta solo un'ultima notte d'amore prima di essere separati. Lei, costretta in un matrimonio con un marito dall'anima putrida, tanto potente quanto violento. Lui arrestato e venduto come schiavo, incastrato per un crimine che non ha commesso. Una gabbia dorata e una di ferro, due catene molto diverse ma entrambe molto difficili da spezzare. Difficili ma non impossibili. "La Tempesta" è il primo episodio della serie di racconti "Padrona del vento", un fantasy intriso di sangue, tradimenti, ribellione e una buona dose di magia. Questi tre capitoli sono solo un assaggio, puoi trovare il resto dell'episodio su Amazon al link: https://www.amazon.it/dp/B0DFD439P6?dplnkId=820db2be-0c5f-482c-92d2-f5e9a33092e8&nodl=1 Trigger Warning: nell'episodio completo sono presenti episodi di violenza e tentativi di violenza sessuale. Nota dell'autore riguardo le lingue: sono sempre stato affascinato dal Gaelico Irlandese e ho deciso di usarlo come lingua del popolo elfico. Purtroppo la mia conoscenza a riguardo è quanto mai scarsa e di certo avrò commesso errori nel suo utilizzo e per questo chiedo scusa. Se questo mio lavoro finisse nelle mani di qualcuno in grado di parlare il Gaelico Irlandese lo invito a contattarmi per poter sistemare eventuali errori e rendere giustizia a questa magnifica e antica lingua.