E ora non ricordi che Ci sentivamo morti se Non stavamo accanto Non stavamo accanto E passano i giorni e Vivo nel disordine Non trovo spazio E non trovo spazio, ma noia

Una relazione stupenda, raccontata da fuori. Dalla prospettiva di una terza persona. Dagli occhi di una donna innamorata dell'amore ma non destinata a questo. Perché Manila non è la protagonista del romanzo rosa di Pietro.

Pietro e Beatrice hanno sempre avuto un rapporto complicato. Lo avevano quando si erano appena conosciuti e, due anni e mezzo dopo, la situazione non è cambiata di molto. Forse hanno più consapevolezza, ma anche più paura. Così uniti e così distanti. Così simili e così opposti.

Flam è una ragazza che ha avuto un'infanzia difficile, ma suo fratello l'ha sempre sostenuta. Le farà conoscere i suoi amici e chissà.. magari qualcuno le ruberà il cuore, ma chi..? Ora basta, leggetee❗️

Pietro non ricorda nemmeno quale sia l'ultima volta in cui quella sensazione di noia non sia avvinghiata a lui, impedendogli di sentirsi vivo e di godersi le esperienze di vita come un normale ventenne dovrebbe fare. Prova a fare di tutto per tamponare questa emozione così sovrastante e totalizzante, cerca stimoli ovunque senza mai incontrare quello giusto, fino a quella che sembrava una normale serata nel loro sconosciuto club di provincia. foto cover: @lorenzo_stefanini su ig oppure al link https://www.lorenzo-stefanini.com/portfolio/bnkr44-studio