Tempo fa trovai queste lettere che coprono il breve periodo che va dal 29 settembre 1813 al 20 ottobre del medesimo anno. Queste hanno suscitato in me profonda ammirazione e tenerezza, verso un cuore colmo di speranza e di profondo amore per una donna che seppur lontana dal suo amante, è stata amata più di qualsiasi altra io abbia conosciuto. Spero che pubblicandole, ripagherò il fato per la fortuna di avermi fatto capitar sotto mano una tale testimonianza d'amore.

E se a vent'anni vi portassero via una parte del vostro cuore? Riuscireste a sopravvivere? Skyler non ha mai chiesto nulla dalla vita, per lei è sempre stata perfetta così com'era. Una famiglia amorevole, un lavoro come cameriera del Wallas, un chihuahua di nome Bri e infine, ma non per ultimo c'era Brian. Un'amicizia nata quando Skyler ancora non riusciva a muovere i primi passi e Brian, malgrado i suoi sei anni, giorno dopo giorno era lì, al suo fianco. E quando finalmente i piccoli passi divennero vere e proprie corse, non volle più staccarsi da lei. Ma si sa, la vita può essere tanto bella, quanto maledettamente crudele e chiedere aiuto a quel punto non servirà più a niente. "Sky, credo tu sia più o meno l'unica cosa bella per cui é valsa la pena vivere la mia vita. Ricordati, se mai un giorno avrai bisogno di me ed io non potrò essere lì ad aiutarti, Cercami. Io sarò sempre un passo dietro di te. Te lo prometto." E fu quello il giorno in cui qualcuno bussò alla sua porta.