Kitty Song Covey e Min Ho si lanciano in un'avventura che va oltre palchi e riflettori, inseguendo note e sussurri tra le città più vibranti d'Asia. Quando il celebre gruppo rock di papà di Min Ho parte in tour, i due ragazzi si trovano catapultati in un mondo di stadi gremiti, soundcheck frenetici e back-stage segreti, dove ogni tappa è un'opportunità per riscoprire se stessi e il proprio amore. Tra un concerto e l'altro, nasce l'idea di tenere un diario condiviso: acquerelli di emozioni, schizzi di paesaggi metropolitani e paragrafi di tenerezza rubata tra le pause del tour. E, quando le luci si spengono e la città dorme, Kitty e Min Ho si concedono attimi di intimità vibrante, trasformando la stanza d'albergo in un rifugio tutto per loro. Questo libro è un racconto a due voci, un viaggio on the road tra Tokyo, Seoul, Taipei e oltre, in cui musica, passione e complicità si fondono in un'unica melodia. È la storia di due cuori che imparano a trovare la propria armonia, combattendo l'ansia dell'ignoto e assaporando ogni sussurro, ogni nota, ogni promessa scritta su carta e pelle. Preparati a un tour emozionante, dove ogni città diventa un'occasione per innamorarsi ancora-di se stessi, l'uno dell'altra, e del ritmo inconfondibile del loro amore.

"Li vedremo prossimamente negli stadi e nel loro primo tour mondiale. Gli Sweet Sensation hanno accumulato già un milione di dischi venduti, tre dei loro brani dominano le classifiche internazionali da settimane e il loro singolo più famoso, 'Playground', ha ottenuto il disco di platino a sole due settimane dall'uscita. Ma, diteci un po', chi sono davvero gli Sweet Sensation?" Gli Sweet Sensation sono il fenomeno del momento: non c'è persona che non conosca il loro nome o la loro musica o che non abbia mai visto le loro foto spiattellate sulle copertine di tutte le riviste di gossip. Duccio, Dario e Pietro - in arte Piccolo, Erin e Fares - stanno cavalcando l'onda del successo e tutto ciò che esso comporta: paparazzi, interviste a volte fin troppo scomode e ritmi di vita frenetici che li portano a viaggiare da una parte del mondo all'altra in tempi rapidissimi. Questi sono i rischi della fama, del successo che a volte porta a non poter scegliere ciò che si fa, ciò che si è e ciò che si mostra. Questo Duccio lo sa bene: costretto da Simon, il manager della band, a tenere segreta la sua relazione con Andrea, con cui sta insieme da poco prima che la band si formasse, deve fingere che Andrea non esista e sottostare alle rigide regole di un manager che non lo capisce. Andrea, intanto rimasto a Empoli, si ritrova a fare i conti col presente e con la lontananza, mentre inutilmente si aggrappa a un passato che sembra sempre più distante e che lo porta a essere schiacciato dalla pressione di uno stile di vita che non ha mai desiderato. Dario e Pietro, proprio come Duccio, sono risucchiati dal meccanismo tossico dello spettacolo che li sta pian piano avvelenando. Poi c'è Marco, che a Los Angeles ci è capitato per caso, e che cerca di scappare da una famiglia oppressiva, anche se questo lo porta a ritrovarsi a dormire sul divano di Jackson, un famoso produttore musicale che ha l'abitudine di raccogliere dalla strada individui poco raccomandabili.

Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry Drarry

piccolaster + cares duccio combatte la sua depressione tagliandosi la pelle degli avambracci, lasciandosi cullare dalla vista del sangue per potersi sentire vivo. dario non accetta se stesso e annega nell'alcool la sua stessa identità, lasciando che ad agire sia la parte peggiore di sé, inconsapevole del male che essa causi. jacopo crede di essere un fantasma, incapace di esprimere la propria opinione e di dimostrare affetto, ormai assuefatto al disprezzo e all'indifferenza altrui. andrea è un disadattato, dipendente dall'eroina, desideroso di offrire il proprio aiuto al prossimo, ma destinato a ricevere solo auguri di morte. marco è un inetto, timorato da dio e incapace di migliorare la sua condizione, che prosegue per inerzia un'umile vita che vorrebbe vedere stroncata da una malattia terminale per incapacità di ricorrere al suicidio. pietro è divorato dall'amore nei confronti del suo migliore amico e dal senso di colpa per non essere in grado di liberarsi dalla sua attuale relazione tossica, perciò costringe il suo corpo a vomitare con il solo obiettivo di punirsi, ricadendo nella bulimia nervosa. tutti loro sono accomunati dal medesimo pensiero di meritare il dolore, spaventati dall'idea di vivere. la loro unica aspirazione è la morte. ma forse, un giorno, impareranno a convivere con se stessi. quella fuga dall'alba non sarebbe durata in eterno.

questa storia parla di due ragazzi di nome Andrea e Duccio, i due hanno problemi familiari e per sfogarsi si uniscono in un gruppo per cantare e fare concerti, si incontrano e scoprono di essere molto simili e diventano molto legati. CORTESIA: 1.se siete omofobi vi chiedo gentilmente di non leggere questa storia 🫢 2. i ragazzi assomiglieranno a piccolo e faster dei bnkr44 (e si, i nomi e i personaggi sono loro però la storia non è molto reale, ma uso solo loro come personaggi) vi prego non odiatemi<3 quindi è semplicemente una Fanfiction su faster e piccolo (ci sarà anche la ship tra caph e fares, però sarà poco presente)

Un gruppo di amici con rapporti travagliati, riusciranno a salvarsi tra di loro. se non vi piace la ship non leggete semplice.

Duccio appassionato di arte su mette in cerca di un gruppo . Conoscerà nuove persone ma una in particolare

Fanfiction sul bnkr44-FasterXPiccolo TRAMA: Duccio è un componente del bnkr44, e da un momento all'altro, la sua vita prende una piega negativa. Riusciranno l'amore e l'amicizia a salvargli la vita, o peggioreranno solo le cose con tutti? ⚠️ATTENZIONE, QUESTA STORIA TRATTERÀ ARGOMENTI COME: -Autolesionismo -Depressione -DCA -Alcol -Altri argomenti delicati Se siete sensibili su tali temi, leggetela, ma a vostro rischio e pericolo. La storia è stata scritta di testa mia, gli avvenimenti accaduti nel corso del racconto non ricorrono a fatti reali e/o realmente accaduti. Tengo a specificare che ciò che ho scritto non intende insultare in nessun modo o mancare di rispetto ai ragazzi. È una semplice valvola di sfogo, dove io ho trovato conforto. Se siete omofobi e vi danno fastidio le coppie omosessuali, semplice, non leggetela. Detto questo, buona lettura a tutti. -giu🩷

Faster_not_fastweb: ‟Studiavo, ma ora ho smesso. Lavoro.‟ Pippi_art: ‟Ah, ci sta. E che lavoro fai?‟ Faster_not_fastweb: ‟Il pusher.‟ Pippi_art: ‟?‟ Faster_not_fastweb: ‟Hai impegni stasera?‟ O dove Duccio, spronato da Dario, sceglie di iscriversi ad un'app d'incontri e conosce Andrea che sembra tutto fuorché il suo possibile ragazzo ideale, ma non riesce a smettere di scrivergli. O, ancora, dove Duccio vive un rapporto di odio e amore con l'arte che lo porta a sentirsi vivo e incredibilmente in trappola allo stesso tempo, Andrea non ha mai lasciato l'adolescenza, Dario si è rasato i capelli per evitare di trovarseli bianchi per lo stress, Marco non ha idea di cosa gli riserverà il futuro, Jacopo usa il lavoro da dj come scusante per ubriacarsi ogni weekend e Pietro li accoglie tutti nel bar sul mare dove offre analcolici fruttati spacciandoli come alcolici. [Faster x Piccolo + accenni Fares x Caph] {Storia iniziata il 17 giugno 2024} {Storia conclusa il 26 dicembre 2024}

-come sono i tuoi occhi?- -marroni, che non vedi?-